TUTTOSPORT- Come si legge nell’edizione odierna del quotidiano piemontese, De Ligt è una vera e propria certezza difensiva. A constatarlo, oltre il talento dell’olandese anche i numeri.
I NUMERI- Per avere chiaro l’apporto che Matthijs De Ligt ha dato al pacchetto arretrato di Pirlo, basta osservare qualche dato. Da quando è rientrato, post operazione alla spalla, le reti subite sono 5 in 8 gare.
Prima del suo rientro il dato viaggiava su 9 reti subite in 9 gare. In più vi è un’altra interessante statistica: la percentuale di palloni recuperati nella metà campo avversaria. Prima del suo rientro, la Juventus aveva la percentuale al 10,8%. Ora, siamo passati ad 17,5%, ovvero il 62% in più rispetto ad 8 gare fa.
Ovviamente sono numeri da prendere con le pinze, migliorati anche dalla squadra stessa, sempre più rodata. Ma non è un caso che i dati siano cresciuti proprio con il rientro del giovanotto olandese.
Al di là della sua presenza fisica e di talento, la chiave tattica è la sua capacità di staccarsi maggiormente dalla linea difensiva, aggredire maggiormente e molto più in alto.
Tutto ciò è praticabile, ed efficace, solo con un movimento coeso ed unito della squadra. Nonostante questo, Pirlo può ritenersi molto soddisfatto da Matthijs, che al momento è uno dei centrali difensivi più forti al mondo e sicuramente dal futuro più roseo.