La vittoria con la Lazio porta la firma di Leonardo Bonucci. La sua prima doppietta regala ai bianconeri tre punti importantissimi in chiave rimonta.
TORINO – Tre su tre dal dischetto in questa stagione. Bottino pieno, senza contare i rigori importantissimi messi a segno agli Europei. Leonardo Bonucci si è dimostrato ancora una volta un cecchino infallibile dagli undici metri, oltre che il vero nucleo pulsante di questa Juventus. Esperienza, grinta e determinazione, che accompagnate da una visione di gioco senza eguali fanno di lui il vero regista di Massimiliano Allegri. Le sue geometrie sono fondamentali per la squadra: in assenza di un vero play, con Manuel Locatelli ancora in fase di rodaggio, tocca a lui impostare l’azione da dietro. Negli ultimi undici anni nessun difensore ha segnato tanto quanto lui, 27 gol (quasi) tutti con la maglia bianconera, che denotano un cinismo da attaccante puro. Con la Lazio ha firmato la sua prima doppietta in bianconero, un ulteriore record da aggiungere a quelli già stabiliti fin qui. Domani ci sarà la sfida col Chelsea per consolidare il primato nel girone e dare continuità al risultato dell’Olimpico. Servirà un’ulteriore prova di maturità, magari chissà ancora sotto il segno del numero 19.