La Juve supera il Verona in casa grazie al gol di Moise Kean
ANCORA TU – Basta un lampo di Moise Kean e la Juventus va. Una Juve sperimentale riesce nell’intento principale: vincere la partita e avvicinarsi alla zona Champions League, che almeno per qualche ora sarà lontana solo 4 punti. Allegri cambia molto e fa ruotare i suoi elementi soprattutto a centrocampo dove decide di rinunciare all’ultimo minuto anche a Kostic per farlo recuperare al meglio dal problemino avvertito in nazionale.
Partenza col freno a mano tirato con i bianconeri che creano poco se non fosse per un paio di brividi su calcio piazzato.
La partita non decolla e il primo tempo termina a rete inviolate. Milik è un po’ arrugginito e non riesce a graffiare, Moise è più vivace e Allegri decide di togliere Barrenechea dopo 45 minuti opachi.
La mossa è vincente perché Miretti ci mette 10 minuti per entrare in partita, palla per Locatelli che trova l’ex della partita, Kean che mantiene la freddezza è mette il pallone alle spalle di Montipò. Ancora in gol, l’attaccante italiano che dopo aver deciso la gara di andata, mette la sua firma anche nel match di ritorno. Allegri prova ad alzare i giri del motore offensivo togliendo prima Milik per Di Maria e poi anche l’uomo partita, Kean che mancherà ancora per squalifica contro la Lazio per un giallo rivedibile assegnato da Maresca.
L’Hellas è in partita e sfiora il gol con un tiro di Terracciano ma la difesa della Juve regge molto bene e trova il terzo clean sheet consecutivo.
La Juventus porta a casa altri 3 punti che la allontanano dalla Fiorentina e inizia ad intravedere il profumo di un’altra Europa.
In attesa dell’Inter che martedi dovrà cercare di superare la sua crisi di risultati allo Stadium nell’andata della semifinale di Coppa Italia.