Il giudice Morello respinge le accuse dei pm sui conti della Juventus
TORINO – Il giudice Ludovico Morello appartenente alla sezione di Torino, respinge le accuse dei pm e difende la bontà delle iniziative della Juventus sul bilanci degli esercizi 2019-2020 2020-2021 e 2021-2022. Secondo il Gip di Torino, sarebbero tre le tesi difensive della Juve che dimostrerebbero l’assenza di dolo in ambito plusvalenze, elemento fondamentale che farebbe decadere l’ipotesi di reato, essendo stata adottata una pratica piuttosto usale nella contabilizzazione degli introiti provenienti dalla cessione dei diritti sportivi di un calciatore. Per il Gip il Covid è un’attenuante significativa, essendo la condotta in esame in essere in un contesto pandemico di assoluta incertezza per una delle società sportive più importanti in Italia che ha subito danni economici importanti dovuti all’assenza di introiti che giustificherebbero le manovre stipendi attuate nel 2020 e nel 2021. Infine Morello fa riferimento agli aumenti di capitale che testimoniano una solidità economica di una società quotata in Borsa che non è solita sottrarsi ai propri obblighi di natura economica. Tre motivi che lasciano ben sperare i tifosi bianconeri sulle conseguenze dell’inchiesta che sta coinvolgendo il mondo della Juventus, in attesa che il pallone torni a rotolare sui campi degli stadi italiani.