Il centrocampista del Manchester United ha ancora un anno di contratto, ma si continua a parlare del suo ipotetico ritorno a Torino e del suo legame con gli ex compagni di squadra in bianconero.
TORINO – Quella fra Paul Pogba e la Juventus è una storia d’amore irrisolta, una liaison dangereuse da cui nessuno è in grado di uscire. Il centrocampista francese ha giocato all’Allianz Stadium la semifinale di Nations League giovedì sera, vinta in rimonta contro il Belgio. Proprio in quel campo in cui lui è cresciuto ed è diventato grande, sotto l’egida di Antonio Conte prima e Massimiliano Allegri poi. È bastato poco per accendere la fantasia dei tifosi, è bastato vederlo scattare su quel prato verde come un tempo. La realtà dei fatti però è un’altra: Pogba ha un contratto in essere con i Red Devils e le trattative per il rinnovo sono già avviate; riportarlo a Torino non è semplice, soprattutto per via dell’ingaggio elevato. Si tratterebbe di sborsare una cifra fra i 15 e i 20 milioni di euro a stagione, un’operazione decisamente non in linea con i dettami della dirigenza bianconera. Il ritorno del francese è difficile, dunque, ma non impossibile, perché il contratto che lo lega allo United scade l’1 luglio e lui potrebbe liberarsi a zero.