La Juventus aggancia virtualmente al quarto posto l’Atalanta dopo la vittoria di ieri sull’Udinese. Un 2-0 ‘macchiato’ dal caso Dybala
ANCORA – Ottavo risultato utile consecutivo per la Juventus di Massimiliano Allegri che batte per due reti a zero l’Udinese di Cioffi e affianca l’Atalanta al quarto posto in classifica, anche se i bergamaschi hanno dalla loro ben due partite in meno dei bianconeri. Dopo la delusione in Supercoppa, vengono confermati soltanto Rugani, McKennie e Kulusevski, facendo tirare il fiato a Locatelli e Morata e offrendo spazio al tandem di mediana Arthur–Bentancur. Il successo della signora prende forma già al minuto 19, con la verticalizzazione di Arthur e la sponda di Kean che liberano il sinistro favoloso di Paulo Dybala, su cui Padelli non può nulla. La gioia del gol, però, viene subito smorzata dall’atteggiamento del numero 10 post-rete: esultanza inesistente e occhiatacce in tribuna, probabilmente rivolta più a Maurizio Arrivabene che ad altri. L’avversario è poca roba, viste anche le contingenze dovute al focolaio Covid-19 che non hanno permesso agli uomini di Cioffi di allenarsi nel migliore dei modi e ne hanno decimato l’organico. ‘Madama’ non alza il ritmo nella ripresa, anzi inizia a soffrire e rischia grosso quando Bernardeschi atterra Soppy in area di rigore, ma Giua è clemente e lascia proseguire. La rete del definitivo 2-0 arriva grazie all’inserimento perfetto di Weston McKennie che raccoglie il cross al bacio di De Sciglio, proprio come piace a Massimiliano Allegri.