Le squadre si presentano in campo con l’intenzione di far punti ed allontanarsi dalla zona limite del girone. L’avvio del match è quasi completamente gestito dal City con un evidente possesso di palla ed una squadra estremamente ordinata e compatta, pronta a far scattare il fuorigioco dalle retrovie o sferrare pericolosi attacchi dalla zona del fronte. Al 3° minuto De Bruyne cerca Haaland con un filtrante ma la conclusione del norvegese non impensierisce Di Gregorio. La Juventus si attiva ed al 6à minuto risponde con Vlahovic, che ci prova di mancino ma l’azione è comunque interrotta per offside. Con il trascorrere dei minuti la squadra di Motta trova fiducia e costruisce bene guadagnando campo andando vicina al vantaggio al 19’ con Yildiz che si libera per sferrare un potente tiro mancino che lambisce il palo. Da ambo i lati le azioni diventano sempre più dinamiche e le costruzioni di gioco sempre più concrete, tra le fila bianconere è fondamentale l’operato attento e preciso di tutti ed 11 i giocatori in campo, poiché gli inglesi sembrano cercare il momento giusto per fare breccia e colpire. Da Gatti a Locatelli si registrano interventi fondamentali soprattutto sui tentativi di Haaland e De Bruyne, eccezionale la prestazione di Di Gregorio che salva il risultato in molteplici occasioni. La seconda frazione di gioco riparte con una Juve ancor più determinata ed attenta. Gli 11 sono visivamente più aggressivi ed al 48’ Koopmeiners ed Yildiz tentano il primo colpo ma l’azione viene interrotta per fuorigioco. Si deve attendere il 53’ minuto per mandare in visibilio l’Allianz Stadium: i bianconeri passano in vantaggio con Vlahovic, tutto nasce da una girata di Gatti respinta da Ederson, Yildiz recupera e serve il serbo che colpisce di testa, l’estremo difensore inglese prova a respingere ma il pallone supera la linea. Il City reagisce ed al 68’ va vicino alla rete del pari: Gundogan tenta un gran tiro al volo, ma Di Gregorio si supera ancora una volta e devia in angolo. Poco dopo, è De Bruyne a sfiorare il gol con una conclusione potente che termina di poco sopra la traversa. La Juve non vuole perdere l’occasione di porre il sigillo ed assicurarsi la partita, ed al 75’ arriva il raddoppio firmato McKennie che in acrobazia batte Ederson e mette al sicuro il risultato. Le fasi finali sono ben gestite dalla squadra di Motta che contiene il City e fa girare le lancette, La Juve vince un match tatticamente perfetto e tecnicamente di grande livello, superando l’ostacolo psicologico dell’eterno pareggio.
La serata si conclude le dichiarazioni posta partita del Mister bianconero e dei due autori delle reti. Thiago Motta: “Stasera c’era la voglia di fare le cose nel modo giusto, con compattezza e concentrazione. Abbiamo difeso bene, senza concedere spazi, e colpito nei momenti chiave. Bravi i ragazzi, bravissimo il gruppo: tutti, anche chi è entrato dopo, hanno dato il loro contributo quando serviva. McKennie, ad esempio, ha fatto una grande partita: ha una fisicità fuori dal comune e qualità tecniche che gli permettono di essere pericoloso negli inserimenti. È una fortuna avere giocatori così. Questa è stata una grande serata, ma ogni partita è diversa. A Lipsia, ad esempio, l’approccio era stato opposto per il tipo di avversario. Oggi siamo stati compatti in difesa e pericolosi nelle ripartenze, ma sempre con qualità. L’emozione vissuta stasera è unica, e sono momenti che ci ricordano perché facciamo questo lavoro. Quando sarà il momento, valuteremo cosa è necessario. È importante che ci sia sintonia tra tutti e che si continui a seguire la stessa filosofia. Adesso, però, dobbiamo rimanere concentrati: giocheremo col Venezia e bisognerà mantenere questo livello”.
L’autore del primo gol, Dusan: “Tutta la squadra ha fatto una partita eccezionale. Ci siamo preparati con attenzione e abbiamo eseguito quello che dovevamo fare alla perfezione. Il risultato è strepitoso e ci dà una grande spinta per il futuro. Sul gol ho avuto un po’ di fortuna, ma ciò che conta è che la palla sia entrata. Voglio continuare così. Abbiamo discusso tra di noi dopo la partita col Bologna e deciso che non possiamo aspettare uno schiaffo per reagire. La sfida contro il City si preparava da sola, ma dobbiamo affrontare anche le altre partite con la stessa intensità. Siamo una squadra giovane, e ci manca un po’ di esperienza, ma qui alla Juventus non c’è tempo da perdere. Speriamo che questa gara rappresenti un nuovo inizio”
McKennie: “Una bella serata, importante vincere questa partita, per prendere fiducia e tornare in alto; è una vittoria del gruppo, ne abbiamo parlato ieri: bisogna fare di più, stare connessi, vincere i contrasti, andare avanti e indietro. Il City ha giocato bene, sebbene passi un momento di difficoltà è una squadra forte”. (foto: juventus.com)
Bello