Dimenticate la V. In casa bianconera vendetta inizia per S. Quella di Supercoppa Italiana, ovvero l’occasione per Pirlo e i suoi di togliersi diversi sassolini dalle scarpe. In primis, vincere la sfida di stasera vorrebbe dire aggiungere al palmares l’ennesimo titolo, il diciottesimo nelle ultime nove stagioni. Una enormità già di per sè. Poi c’è il Napoli…l’avversario del match del Mapei Stadium (teatro d’eccezione vista la necessità di un campo neutro). Se anni di rivalità non fossero abbastanza, se la sconfitta subita ai rigori nell’ultima finale di Coppa Italia fosse già dimenticata, la querelle tra azzurri e bianconeri per il match non giocato dell’Ottobre scorso, che ha scatenato il putiferio tra ASL, accuse e ricorsi è ancora troppo fresca per essere mandata giù. In casa bianconera, pur con torinese aplomb, non vedono l’ora di regolare i conti, e soffiare il trofeo ai partenopei sarebbe la perfetta risposta. Soprattutto in questo momento. La sconfitta contro l’Inter ha inevitabilmente portato la Juventus sul banco degli imputati. Vincere stasera vorrebbe dire invertire subito il contraccolpo psicologico di San Siro e placare almeno in parte le critiche. Non si riavranno indietro i tre punti, ma la Vecchia Signora tornerebbe all’appuntamento con il campionato e alla rincorsa che aspetta la Juventus con un trofeo in più e una boccata di aria fresca per la propria
L’ATTESA – Sono ore di attesa totalmente diverse quelle di Juventus e Napoli. I bianconeri arrivano al match come detto dopo il ko di San Siro e con tante assenze pesanti, a cui oggi si è aggiunta quella di Demiral per problemi fisici. Morale alle stelle invece dopo l’eclatante vittoria per 6 a 0 contro la Fiorentina per il Napoli. Gli azzurri di Guttuso si confermano squadra bene assemblata e letale negli spazi. Una vera prova del 9 per la difesa bianconera, aspramente criticata in queste ore. Pirlo cerca risposte anche dalle sue stelle: a Chiesa, Morata e Ronaldo non sarà concessa un’altra prova da spettatori interessati. Bacheca e morale hanno bisogno della Coppa.