Le parole del tecnico bianconero alla vigilia della partita di questa sera.
SEMPRE CON IL SORRISO – Massimiliano Allegri, ai microfoni di DAZN, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in vista di Roma-Juventus, gara in programma alle 18.30. Partiamo dalla sua squalifica:
“Senza di me saran forzati. Indipendentemente da questo la squadra deve essere pronta a giocare una partita di fascino. Serve una bella partita, anche perché loro vengono da una sconfitta a Milano con polemiche e quindi avranno voglia di rivalsa. Sarà una partita fisica e non sarà semplice.”
Sulla Roma:
“La Roma ha grandi individualità e un grandissimo allenatore come José. Soprattutto in queste partite lui tira fuori il meglio.”
Sulla possibilità di una difesa a 3:
“Non ci ho pensato anche perché abbiamo quattro difensori contati in questo momento, due centrali e due terzini. Sono questi quelli che possono giocare.”
Sui problemi in attacco:
“28 gol sono pochi. Nel calcio quello che conta è la differenza reti, siamo solamente a +8. Bastava aver fatto dieci gol in più e la posizione in classifica sarebbe stata sicuramente diversa. Questo però non è successo, quindi bisogna lavorare per migliorare questa situazione.”
Sul centrocampo:
“L’altra sera Rabiot ha fatto una buona partita sotto il punto di vista degli inserimenti, mi è piaciuto. E’ normale che bisogna migliorare, con molta più serenità, l’uscita dagli ultimi 30 metri.”
Su Bernardeschi mezzala:
“Federico sta facendo un po’ il centrocampista, che sia esterno o mezzala. Sta facendo una buona stagione e credo che anche lui debba migliorare per cercare di essere più propositivo in fase offensiva. Deve mettersi più a disposizione della squadra, però sta facendo delle buone prestazioni e sono molto contento.”
Su come potrebbero influire le questioni irrisolte, vedi Morata e Dybala:
“Queste cose fanno parte del gioco, con il mercato che è sempre aperto e contratti da rinnovare. L’unica cosa che conta è il tappeto verde, andare dentro e dimostrare che siamo una grande squadra.”