Le parole del tecnico e del calciatore degli spagnoli.
CHAMPIONS LEAGUE – Dopo che Allegri e Morata hanno parlato per la Juve, è toccato ad Emery e Alberto Moreno sostenere la conferenza stampa pre-match in rappresentanza del Villarreal. Queste le parole di Moreno:
“Vogliamo vivere questa partita al massimo, ogni giocatore vorrebbe giocarla. La Juventus è tra le più grandi squadre d’Europa, cerca sempre il massimo ovunque ma vogliamo sfruttare l’occasione. Viviamo un bel momento e siamo una squadra in fiducia”.
“Stiamo vivendo un momento positivo, siamo migliorati in alcuni aspetti. Abbiamo perso punti all’inizio ma in questi due-tre mesi siamo migliorati tanto. Siamo una squadra che sa soffrire, creiamo tanto in attacco e questo sta dando ottimi risultati. Abbiamo fiducia, vogliamo dare il 100% delle nostre possibilità”.
“E’ importante il sostegno dei tifosi, giocare in casa per noi è sempre importante. I tifosi sono sempre con noi, in ogni partita. Noi vogliamo essere noi stessi, dobbiamo essere concentrati. Loro hanno giocatori individualmente eccezionali, serviranno attenzione e concentrazione. Dovremo avere più voglia di vincere di loro e con i nostri tifosi al fianco”.
Queste invece le parole di Emery:
SULLA JUVE –
“La Juve richiede rispetto in tutti i sensi. Per la sua storia, perchè è una delle migliori squadre italiane con esperienza da anni in Champions e a livello individuale per i giocatori che mantengono questi livelli. Vlahovic aveva segnato 17 gol con la Fiorentina. Un giocatore di livello alto con grandi capacità e voglia di vittoria. E’ il livello che noi vogliamo. Noi vogliamo giocare contro i migliori e se sono disponibili è meglio. In base al nostro merito capiremo se possiamo andare avanti. Noi non ci arrendiamo, siamo in grado di superare squadre di eccellente livello e ci proveremo anche domani.”
SULLA PARTITA –
“Sarà dura, loro sono capaci di mantenere il livello alto in qualsiasi momento. Con Vlahovic, con chi li accompagna sulle fasce e con chiunque giochi. Ma sono fortissimi anche in difesa, impediscono di creare un gioco combinato e devi cercare nuove tattiche per arrivare verso la loro porta. Prepariamo i 90 minuti di domani, quelli di Torino con una visione molto ampia. Dipenderà da come si gestisce la partita, da come rispondono i giocatori in base alla disposizione. Dovremo stare attenti.”
SUI GOL IN TRASFERTA –
“Mi sembra una cosa normale, non penso a benefici o svantaggi, ma è importante fare una programmazione delle partite. Ora bisogna solo pensare a vincere. La norma che era stata applicata tempo fa variava il calcio tradizionale. Se si vince si vince, se si perde si perde, se si pareggia si pareggia.”
SULL’ASSENZA DI CHIELLINI –
“E’ un riferimento per la Juve e per il calcio mondiale. E’ una persona sempre sorridente, che trasmette tanto. Ricordo le partite contro di loro ai tempi del Siviglia e me lo ricordo come uno che trasmette energia positiva costantemente. Lo confronto con Albiol e vedo una somiglianza tra loro due.”
SUI TIFOSI –
“Gli dico di divertirsi e spero siano orgogliosi di noi. E’ la parte dura di questa competizione, i tifosi devono vivere al massimo le emozioni di ogni nostra partita. Devono trasmettere questa illusione, questa voglia, quello che ci spinge a vivere al massimo questa partita. Spero che tutti insieme possiamo diventare più forti.”
SULLA SUA BRAVURA NELLE COPPE –
“Il successo ha molte strade e ognuno cerca la propria. In base alla personalità, alle sensazioni…Io ho cercato di imparare e osservare gli altri per vedere ciò che mi piace e ciò che non mi piace. Io vivo al massimo il mio lavoro, rispetto sempre gli avversari e cerco sempre di cogliere il massimo da ogni mio giocatore. Ci sono molte ricette per raggiungere il successo, ma il mio lavoro si basa sulla costanza.”