Quattro partite in nove giorni, di cui una semifinale, questo è il tour de force che aspetta Pirlo tra non molto. Sul piatto sei punti che potrebbero cambiare la prospettiva del campionato e un posto in finale di Coppa Italia.
Niente male, soprattutto considerando gli avversari: Sampdoria, Inter, Roma e ancora Inter. La Juventus si gioca molto e il tecnico lo sa, dovrà essere bravo a dosare le forze mantenendo l’equilibrio necessario. Si comincia da oggi pomeriggio, a Genova contro una Samp in salute all’ombra di Ranieri e le sue linee strette. Servirà una Juventus paziente e padrona del gioco, lo ha detto Pirlo ieri in conferenza stampa, “non forzare le giocate ma aprire gli avversari e aspettare il momento giusto”. La volontà è quella di schierare la formazione migliore anche nel derby di coppa contro l’Inter, ma sarà molto difficile dato che subito dopo ci sarà da studiare la Roma. Giusto pensare partita dopo partita, ma sempre con un occhio al calendario.
Alla fine giocherà chi starà meglio perché quelle che si prospettano sono tutte partite decisive, fortuna vuole che le infermerie si sono abbastanza svuotate. Per oggi pomeriggio persiste il nodo De Ligt/Chiellini, mentre l’altro ballottaggio in difesa è fra Danilo e Alex Sandro, con il secondo ad ora in svantaggio. Davanti, vista anche l’assenza di Kulusevski squalificato, la coppia d’attacco sarà composta da Morata e Cristiano Ronaldo, confermata pure la presenza di Chiesa e di McKennie favorito su Ramsey.
Come la Juve, anche la Samp si presenta al match dopo due vittorie nelle ultime due partite, contro Udinese e Parma. Si prospetta dunque una trasferta difficile in un campo dove ha perso anche l’Inter non molto fa. Ranieri dovrebbe optare per un 4-4-2 classico con la coppia Keita-Quagliarella in attacco, mentre a centrocampo si giocano due maglie da titolari Thorsby, Adrien Silva ed Ekdal, in pole Jankto rispetto a Damsgaard.
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Adrien Silva, Jankto; Keita, Quagliarella.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Bonucci, Danilo; McKennie, Bentancur, Arthur, Chiesa; Morata, Ronaldo. All. Pirlo.