Malgrado la sconfitta, le bianconere devono acquisire consapevolezza dei propri mezzi e proseguire la crescita maturata quest’anno
FIERE. Forse si sperava in qualcosa di diverso, specie dopo la vittoria dell’andata, ma alla fine resta una profonda soddisfazione per un cammino che resterà sicuramente negli annali. La Juventus Women interrompe la propria avventura europea dopo la sconfitta rimediata ieri sera contro il Lione, un’avventura terminata ad un passo da una semifinale che, pur essendo quasi insperata agli inizi, stava diventando un’idea con cui l’ambiente cominciava a familiarizzare. Come riportato da TuttoSport, quello che è principalmente mancato è stato l’apporto delle big, tra cui Sara Gama, Cristina Girelli e Martina Rosucci, che non hanno brillato come avrebbero dovuto. Nonostante qualche rammarico, resta la consapevolezza di aver costruito, quest’anno, una base importantissima, entrando fra le migliori otto del continente, e proprio su questo le bianconere dovranno proseguire il proprio percorso di crescita.