Il campione portoghese vuole lasciare il Manchester United. A questo punto, non conveniva restare in bianconero?
“Chi lascia la via vecchia per quella nuova, sa quel che lascia ma non quel che trova”. Può essere riassunto in questo modo l’ultima stagione calcistica di Cristiano Ronaldo. L’attaccante portoghese, infatti, ha deciso di lasciare Torino, negli ultimi giorni di mercato, per fare il grande ritorno a Manchester. Un’immagine romantica per tanti tifosi, ma dopo un anno la situazione pare essere cambiata. Difatti, l’ormai 37enne sembra essersi convinto di voler lasciare anche la Premier League con destinazione…Serie A? Questo ancora non è dato sapersi. Da settimane si parla di CR7 alla Roma, senza poi avere riscontro diretto. Dalla capitale ci si sposta a Napoli, ma anche qui bisognerà attendere le dovute conferme. Facendo un piccolo passo indietro, Ronaldo un anno fa sembrava convinto delle potenzialità del Manchester United, almeno per la riconquista della tanto ambita Champions League. Così non è stato e adesso per il portoghese è di nuovo tempo di cercare una nuova destinazione. Si sa che dietro all’ex Juventus c’è un intero impero: dai manager, alla figura commerciale, agli avvocati. Ma a questo punto, non gli conveniva restare in bianconero? Con il senno di poi, la risposta è sì. Ma un anno fa, la risposta non sarebbe stata così scontata. Nonostante tre anni di alti e bassi con la maglia della Madama, CR7 resterà nel cuore dei tifosi juventini, anche se con il suo acquisto ci si immaginava un finale molto diverso. Allo stesso modo, si può dire che anche lui si aspettava uno scenario del tutto differente.