Il rapporto tra i due tecnici di Napoli e Juventus non è mai stato troppo idilliaco
STIMA RECIPROCA – Juventus e Napoli in programma stasera allo Stadium è anche la sfida tra due allenatori, Allegri e Spalletti non si sono mai amati. Toscani entrambi ma diversi, l’allenatore della Juventus è un toscano da scoglio, pungente e spigoloso mentre Spalletti è un toscano da campagna, teatrale e verace. Entrambi con l’ironia e la furbizia in comune oltre ad uno smisurato talento nel ruolo di allenatore.
Le prime schermaglie tra i due allenatori si registrano nel 2016-2017, quando Spalletti alla guida della Roma chiuse seconda a quattro punti dalla Juventus di Allegri. Alla vigilia di Juventus-Roma arriva la prima frecciatina di Allegri che definisce il collega “un bravo attore”.
La scorsa stagione, un litigio nel tunnel degli spogliatoi dopo Napoli-Juve in cui Max accusa Luciano di mettere pressione agli arbitri e la reazione di Spalletti in conferenza stampa. Non è mai successo che a questo punto della stagione, il divario tra le squadre allenate dai due tecnici toscani fosse cosi’ ampio e l’ultimo atto dei dissidi tra allenatori è andato in scena nella partita di andata dove Spalletti rincorse Allegri al termine della partita per salutarlo platealmente dopo il 5-1 del suo Napoli ai danni della Juventus.
Stasera un nuovo episodio con Spalletti ad un passo dal suo primo Scudetto e Allegri che insegue il secondo posto, in attesa della prima frecciata.