Coppa Italia, la Juventus arranca verso la finale

Allo Stadio Olimpico di Roma va in scena il ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Lazio e Juventus. Una partita che vede i bianconeri partire con il vantaggio di due reti, forti del risultato messo a segno a Torino durante il match di andata. I biancocelesti appaiono sin da subito determinati a recuperare il risultato ed infatti arrivano le reti di Castellanos al 12′ e ancora Castellanos al 49′ ma il gol di Milik al 83’ regala il passaggio del turno alla vecchia signora. La partita dell’Olimpico termina sul 2-1 ed i Bianconeri volano in finale di Coppa Italia ove affronteranno il 15 maggio, sempre all’Olimpico, la vincente tra Fiorentina e Atalanta (con i viola in vantaggio di una rete).La Lazio di Tudor passa in vantaggio al 12’ grazie al colpo di testa di Castellanos su assist di Luis Alberto da calcio d’angolo. La Lazio, a trazione anteriore, affonda centralmente verso l’area bianconera, riorganizzandosi rapidamente minuto dopo minuto.Il raddoppio dei padroni di casa arriva all’avvio del secondo tempo, sempre con la firma di Castellanos. Poi la rete del neoentrato Milik all’83’ regala la finale alla Juve. È Perin a salvare il risultato con almeno due interventi che valgono più di un goal (che fatica ad arrivare). La squadra di Allegri non convince, appare disorganizzata, priva di schemi e con i giocatori che rilanciano palloni in avanti senza controllo e senza tener conto delle reciproche posizioni. Il dinamismo degli ultimi entrati offre spunti interessanti, oltre a Milik, il turco Yildiz e Weah, ma appare evidente che a questa Juve manca un “piano d’attacco”: i giocatori trascorrono lunghi minuti a fare melina sulla trequarti e spesso a indietreggiare con l’inevitabile rischio di perder palla e favorire le ripartenze avversarie. Di certo la squadra di Allegri non sta vivendo un momento positivo, la finale non è sufficiente a sorvolare sui tanti errori di un calcio lontano dallo stile Juventus.