Tenete pronto l’abito di gala. Torna la Champions League. Juventus e Porto si sfidano nella gara di andata valida per gli ottavi del torneo. Un’occasione per ritrovarsi e scacciare vecchi fantasmi
RIPARTIAMO DA NOI – Andrea Pirlo lo ha annunciato in conferenza. La Juventus è chiamata a rapporto. Tutti. Nessuno escluso. Per la trasferta portoghese l’ingrediente fondamentale è il gruppo. Un collettivo che è chiamato a compattarsi: titolari, riserve, infortunati, leader e gregari…
“Sono tutti convocati, viaggeranno con noi. Bonucci non è disponibile, Ramsey sì. Dybala viene ma non è pronto per giocare. Ma viaggiano con noi per stare con la squadra“
ha detto il tecnico facendo il punto sua situazione indisponibili. Segnali importanti per una notte importante. Da conquistare c’è l’ambito passaggio del turno di Champions League. Un trofeo messo in palio in 180 minuti più recupero di gara, di cui stasera sarà solo il primo assaggio. Proprio questo è probabilmente uno dei motivi per i quali anche chi non è al meglio è stato chiamato a partecipare al viaggio alla corte di Conceiçao. Vivere in prima persona, assaporare, studiare, mantenere la concentrazione, per ritrovare il filo se tra due settimane si sarà tra i protagonisti di questo secondo capitolo. L’altro motivo è presto detto: la sconfitta di Napoli ha liberato antichi fantasmi dopo settimane di risultati, crescita e continuità. Rimettersi in carreggiata subito, fisicamente, ma soprattutto mentalmente, è indispensabile per ritrovare subito il ritmo in campionato e, ovviamente e ancora più importante , non complicare inutilmente il discorso qualificazione, sulla carta ampiamente alla portata per usare un eufemismo, Champions. Come da prassi, nei momento di difficoltà e fragilità le famiglie si riuniscono, si ritrovano, si sostengono per ripartire. Anche perché Ajax e Lione sono li a ricordare quanto poco conti essere forti sulla carta se dietro non c’è carattere, intensità, concentrazione e personalità. Ecco perché domani in campo servirà una Juventus cinica e attenta. Una schiacciasassi, o meglio..una scacciafantasmi. Del passato recente, e di quello lontano. La stagione è ufficialmente entrata in zona calda. La richiesta dei tifosi è presto fatta: Juve, batti un colpo.