Le parole del difensore brasiliano dal ritiro americano.
DICHIARAZIONI – Gleison Bremer si appresta a vivere la sua seconda stagione con la maglia della Juventus. Intervenuto direttamente dal ritiro americano dei bianconeri, il difensore brasiliano ha parlato da vero leader suonando la carica in vista della prossima annata. Di seguito le sue dichiarazioni riprese da Sportmediaset.it:
“La Juve è sempre la Juve, anche senza Champions. Quando sei alla Juventus speri sempre di vincere, noi siamo in una fase di costruzione e il primo step dovrà essere arrivare in zona Champions, poi a campionato in corso vedremo: magari possiamo pensare anche allo scudetto. Avere la settimana libera ci consentirà di concentrarci solo sul campionato. Due anni fa con il Torino quando giocavamo una volta a settimana avevamo molto più tempo per allenarci. Quando vai in campo ogni tre giorni è dura: il primo mese non te ne accorgi, il secondo nemmeno ma dal terzo cominci a sentire la stanchezza. Io la scorsa stagione ho giocato tanto, questa sarà diversa perché oltre alla Serie A avremo solamente la Coppa Italia. Come squadra dobbiamo migliorare il piazzamento dell’anno scorso considerando, come dice Allegri, che sul campo eravamo arrivati terzi”.
Su numero di maglia e le nuove responsabilità:
“Con Chiellini parlo spesso, è venuto a trovarci qui in ritiro. Lui ha fatto la storia della Juve. Mi ha dato consigli su come marcare a uomo e a zona e su che cosa migliorare. Come caratteristiche siamo simili, io mi sento più difensore come lui. Prima di prendere il suo numero gli ho chiesto il permesso. Più responsabilità senza Bonucci? Senza dubbio. Io parlo molto con Danilo, tra brasiliani ci capiamo meglio. Ci sono tanti giovani e io devo essere un esempio”.