Secondo la Procura, le frasi trapelate confermerebbero “la gestione malsana delle plusvalenze”.
A GALLA – Come riporta Gazzetta.it, sono emerse le prime intercettazioni in merito all’inchiesta aperta sulla Juventus dalla Procura di Torino: dalla scrittura privata con Cristiano Ronaldo, “carta famosa che non deve esistere tecnicamente”, alla Juve paragonata a “una macchina ingolfata”. Secondo quanto sostenuto nel decreto di perquisizione, i magistrati evidenziano come dalle suddette intercettazioni trapeli “la gestione malsana delle plusvalenze, voce di ricavo caratteristica della gestione sportiva, talvolta utilizzata quale autentico strumento ‘salva bilanci’, cioè in modo distorto”.