Le parole di Aleksander Ceferin in merito alla Super League e alcuni suoi retroscena
LE PAROLE – Intervistato dai media sloveni “24ur“, Aleksander Ceferin ritorna a parlare di Super League e di alcuni retroscena che riguardano il progetto europeo, varato principalmente da Florentino Perez e Andrea Agnelli. Queste le sue dichiarazioni
Sul programma della SL:
Oggi un club mi ha mandato il programma delle gare della Superlega: era molto divertente, perché giocano solo Real e Juventus ogni giorno. Vedremo cosa succederà la prossima settimana. A 24 ore dal congresso sono successe tante cose, ma mi aspetto altre novità entro venerdì. Credo che chi afferma di essere completamente calmo in questa situazione, non dice la verità. La situazione è molto complicata per loro e non per la UEFA, che ha dalla sua parte 235 su 247 club. Anzi, 244. Sono tutti con noi. Ieri ho ricevuto sms di sostegno da praticamente tutti i club in Europa. Quindi ora ci aspettiamo che tutti si rendano conto del loro errore e ne subiscano le conseguenze. Ne parleremo la prossima settimana
Sul retroscena:
Ero in Svizzera e stavo guidando. A un certo punto ho ricevuto una chiamata dall’ultimo dei 12 club fondatori. Mi hanno detto ‘Dobbiamo firmare entro domani mattina, altrimenti non ne faremo parte’. Ho risposto ‘Ok, da domani iniziamo una guerra. Se sarà così, domani sarai tra i miei nemici’. Loro invece avrebbero voluto restare miei amici ma facendo parte della Superlega, così ho fatto capire che non poteva esistere una cosa simile. È una cosa interessante: si tratta di calcio europeo ma hanno pubblicato nel cuore della notte. Ovviamente per il mercato americano, è stato uno dei motivi che ha fatto arrabbiare alcuni tifosi