Le dichiarazioni dell’ex presidente bianconero a Lady Radio.
IL COMMENTO – Giovanni Cobolli Gigli ha parlato della Superlega e del futuro del presidente della Juventus Andrea Agnelli. Di seguito le sue parole:
“Ho stima di Andrea Agnelli e penso che ci darà spiegazioni. Non solo a noi, ma soprattutto al Consiglio d’Amministrazione della Juventus. Il progetto forse è nato male, e si è capito quando oltre ai tifosi e rappresentanti delle istituzioni, si sono mossi i leader politici come Johnson, Draghi e Macron. La mia opinione però conta poco: i panni dovranno essere lavati in famiglia, ed intendo John Elkann, nonché maggior azionista. Starà sicuramente parlando con Agnelli, dovranno prendere una decisione che salvi l’immagine della Juventus ma anche del cognome Agnelli, che ancora ha una valenza storica importante nella memoria degli italiani. Il progetto Superlega fatto senza aver coinvolto gli organi di governo, UEFA e FIFA, dovrebbe essere fuorilegge. Il merito è fondamentale: ci devono essere grandi e piccoli. Oltre alla solita Atalanta vorrei tirare fuori il Benevento, che è venuto a Torino e ce le ha suonate. Poi senza il permesso delle autorità non si può fare nulla, me l’avevano detto i legali anche quando ero presidente della Juve. Domenica a Firenze mi aspetto una partita all’ultimo sangue”