Il centrocampista americano adesso è un punto fermo della formazione di Allegri. L’inizio di stagione turbolento è soltanto un lontano ricordo.
CRESCITA – Il mago ha stregato tutti. Nelle ultime partite è sempre stato il migliore in campo, aggiungendo alle ottime prestazioni gol, inserimenti decisivi e tanta tanta corsa. Wes Mckennie non è più il giocatore acerbo che dava l’impressione di essere ad inizio stagione. L’ex Schalke sta mostrando le sue doti da incursore che tanto piacciono ad Allegri. Il tecnico livornese sembra aver trovato la formula magica per il centrocampo con lui e Manuel Locatelli ad agire da play. Questione di alchimia e di rodaggio: dopo i tanti provini nel ruolo di titolare da affiancare all’ex Sassuolo, finalmente la quadratura del cerchio è stata trovata. Nei giorni scorsi si sono susseguite le voci su un suo possibile trasferimento al Tottenham. Fabio Paratici sarebbe ben disposto ad accoglierlo ancora una volta. La Juventus difficilmente lo cederà adesso, considerando l’importanza e la centralità del ruolo che ricopre.