Le parole del doppio ex alla vigilia di Juventus-Fiorentina
DOPPIO EX – Una partita ricca di significato è Juventus-Fiorentina anche a causa dei tanti giocatori presenti con la maglia bianconera che hanno vestito il viola nelle precedenti stagioni. Uno di questi che ha però lasciato la Juventus nella scorsa estate è Federico Bernardeschi che ha rilasciato un’intervista a Diretta.it, ripresa nell’edizione odierna di Tuttosport.
Ecco le parole del calciatore italiano che oggi milita nel Toronto in MLS:
La scelta di lasciare Firenze per la Juve –
“Il mio addio l’ho vissuto molto serenamente. Ci sono stati degli striscioni, ma nulla di che. I tifosi giudicano, ma non sanno come vanno certe cose. Ci sono cose che racconterò un giorno e che ora non si sanno. Non ho da togliermi nessun sassolino dalla scarpa, ho sempre detto al verità. La prima da ex al Franchi è stata un’emozione unica. Sono sicuramente più schierato con la Juve. Sarà una bella partita, Juve-Fiorentina è sempre una bella partita. Credo che sarà la Juventus ad avere più chance di portarla a casa. Penso che alla fine la Juve la vincerà, magari grazie al colpo di qualche giocatore”
Caos Juventus –
“E’ dura vedere che ad essere colpita sia una sola squadra. Qualcosa non è andato per il verso giusto. Penso non si debba guardare solo la punta dell’iceberg ma anche tutto il resto. La Juve è fastidiosa perché vince e ha sempre vinto.”
Questione stipendi –
” Noi calciatori c’entriamo davvero poco. Se dovesse arrivare una squalifica la prenderemo ma a mio avviso farebbero un buco nell’acqua. Noi sapevamo lo 0.1%. Ci siamo tolti uno stipendio e abbiamo fatto ciò che è stato richiesto dalla società. Non sapevamo nient’altro. C’erano persone che rischiavano di perdere il lavoro. Ci è stata proposta questa cosa ed eri libero di accettare o non accettare. E noi come squadra tutti insieme abbiamo accettato per dare un segnale importante. Un gesto che rifarei. Tutto quello che è venuto dopo non riguarda noi giocatori.”