Sono undici i giocatori bianconeri impegnati in questo Mondiale
BORSINO – Al termine del primo turno del Campionato del Mondo, è tempo dei primi bilanci. Vediamo come sono andati i giocatori della Juventus nei primi 90′ della rassegna mondiale.
WESTON MCKENNIE 6 – Il primo a esordire è stato lo statunitense, protagonista del match terminato 1-1 contro il Galles. Il centrocampista non ha sfigurato, mettendoci grinta e determinazione ma ha peccato di un po’ di imprecisione. La sua partita dura poco più di un’ora a causa di un piccolo fastidio che non sembra però preoccupare lo staff della nazionale a stelle e strisce.
ANGEL DI MARIA 6.5 – La sconfitta dell’Argentina contro l’Arabia Saudita è sicuramente la più grande sorpresa – insieme alla sconfitta della Germania contro il Giappone – della prima giornata di questo Mondiale. Tra le fila dell’Albiceleste, Angel Di Maria è stato sicuramente il migliore. El Fideo ha costruito tantissime azioni che i suoi compagni non sono riusciti a sfruttare.
LEANDRO PAREDES 5 – Il centrocampista ex PSG continua a faticare in questa stagione, e l’esordio ai Mondiali conferma che il problema non è del suo adattamento alla Juventus, ma di una forma fisica non impeccabile. La sua partita è da fantasma, senza mezzi termini: non dà i ritmi di gioco e non crea nulla.
WOJCIECH SZCZESNY 6.5 – La Polonia non subisce gol, e già questa è una buona notizia. Il numero uno bianconero è attento sugli attacchi del Messico, ed è bravo quando – nella ripresa – respinge un colpo a botta quasi sicura di Martin.
ARKADIUSZ MILIK SV – In campo appena tre minuti più il recupero. Troppo pochi per giudicare.
ADRIEN RABIOT 7.5 – Un esordio da favola, per un momento da favola. Il francese, con un gol e un assist, spiana la strada al 4-1 dei Blues sull’Australia e dimostra, ancora una volta, di essere uno dei centrocampisti più in forma in circolazione.
DANILO 6.5 – Partita solida nella vittoria del Brasile contro la Serbia. Il suo apporto a livello tattico riveste la stessa importanza che ha a Torino, difensivamente non sbaglia mai. Grande partita, peccato per l’infortunio che gli farà saltare le prossime sfide del girone.
ALEX SANDRO 6.5 – Anche il terzino sinistro dà continuità a un buonissimo momento di forma complessivo. Per lui anche un palo.
GLEISON BREMER SV – Assiste dalla panchina alla vittoria dei verdeoro. Ci sarà spazio anche per lui in questo Mondiale
DUSAN VLAHOVIC 5.5 – Entra al 66′ in una partita che, a quel punto, ha poco da dire. La Serbia non è in palla e la doppietta di Richarlison l’ha già messa al tappeto da un po’.
FILIP KOSTIC SV – L’esterno sta recuperando da qualche noia fisica. Il suo apporto sarà fondamentale per la nazionale balcanica