I tre giocatori sono pronti a firmare fino al 2028 per restare a Torino
In casa Juventus continuano senza sosta le manovre di mercato. Anche se in estate non c’è stato margine per operazioni di rilievo, probabilmente la situazione cambierà durante la sessione di gennaio, con la dirigenza che sta lavorando per programmare i prossimi investimenti. L’obiettivo principale del club bianconero è quello di sopperire al vuoto lasciato in rosa dagli squalificati Paul Pogba e Nicolò Fagioli, quindi i primi innesti che potrebbe realizzare la Vecchia Signora saranno a centrocampo. Tuttavia, bisognerà capire se si opterà per dei prestiti fino a fine stagione, che quindi abbiano costi contenuti, o se si deciderà di investire cifre anche importanti per dei giocatori che possano non solo garantire una sicurezza nel presente, ma anche e soprattutto in ottica futura.
I FEDELISSIMI – Al momento però, anche per comprendere il margine di manovra nella sessione invernale, il focus resta principalmente sui rinnovi di contratto. Il primo con cui il management della Continassa ha trovato un accordo per prolungare il rapporto è Federico Gatti, che la scorsa settimana ha ufficializzato la nuova scadenza datata 2028 (l’ufficialità è attesa nelle prossime settimane). Il prossimo sarà Nicolò Fagioli, segnale evidente della stima del club nei confronti del ragazzo in questo complicatissimo momento della sua carriera. L’attuale contratto è in scadenza il 30 giugno 2026 e il nuovo accordo è stato trovato anche per le due stagioni successive, ovvero fino al 2028. Cambierà inoltre anche lo stipendio, che sarà maggiore rispetto al milione di euro percepito attualmente dal centrocampista, con la Juventus che è dunque pronta a blindarlo, coccolandolo e aiutandolo in questi mesi molto complicati per lui. Poi, sarà la volta di Manuel Locatelli, che ha sempre dichiarato di voler rimanere a vita in bianconero, oltre ad essere un punto fermo del progetto tecnico di Allegri. Il classe ’98 ha un accordo fino a giugno 2026, a 3 milioni di euro a stagione, e si punta ad allungare il contratto fino al 2028, con un importante adeguamento economico. Una volta archiviati i rinnovi sicuri, Giuntoli dovrà poi affrontare le questioni un po’ più complicate. Da Rabiot a Chiesa e Vlahovic fino a Szczesny: sono davvero tanti (forse troppi) i discorsi in ballo.