L’esterno serbo ha cambiato marcia con il passare dei mesi diventando una pedina insostituibile per Allegri
RISORSA – Che fosse un giocatore affidabile dal punto di visto fisico, lo raccontava la sua carriera calcistica con 8 anni di esperienza in Bundesliga in cui si è messo in mostra con maglie importanti come quelle dello Stoccarda, Amburgo e Eintracht Francoforte ma in neanche una stagione Filip Kostic ha convinto tutti anche alla prima stagione in Italia, con una maglia pesante come quella della Juventus.
Una stagione ricca di colpi, quella dell’esterno serbo, partito un po’ in sordina per un cambio di maglia tanto agognato durante l’estate ma che si è concretizzato solo nella seconda metà di agosto con il calciatore che ha fatto la preparazione con l’Eintracht prima di sbarcare a Torino.
Un periodo iniziale di ambientamento c’è stato per “Pippo” simpaticamente ribattezzato dai tifosi bianconeri, ma la costante è sempre stata la stessa: la maglia da titolare sull’out di sinistra è sua e se l’è guadagnata a suon di prestazioni e a suon di bonus.
Roboante la sua prestazione allo Stadium contro l’Inter prima della pausa Mondiale con un doppio assist che ha fatto strabuzzare agli occhi ai tifosi bianconeri che si sono goduti una Juve vincente contro gli acerrimi rivali nerazzurri.
Kostic è una vera e propria sorgente per l’attacco bianconero; calciatore abile nell’1vs1 con una facilità al cross per i compagni imbarazzante che è diventata una costante in stagione. I numeri parlano chiaro: l’esterno serbo è un vero e proprio fattore con 36 gettoni stagionali con 11 assist e 3 reti.
Un bottino notevole per il miglior calciatore dell’ultima Europa League che ha costretto Federico Chiesa a cercare minutaggio in una zona più offensiva del campo. Appare infatti difficile immaginare una Juventus senza Pippo sulla fascia, che con il suo spunto e con le sue assistenze può mettere in moto la fisicità degli attaccanti bianconeri che non possono che approfittare del moto perpetuo che si scatena sulla fascia.
E dulcis in fundo, il gol vittoria a San Siro, sempre contro l’Inter che ha regalato 3 punti pesanti ai bianconeri impegnati in una clamorosa rincorsa europea se consideriamo il -15 in classifica.
Arrivato a Torino per 13 milioni, Filip Kostic si sta dimostrando uno dei migliori acquisti estivi bianconeri per rendimento, oltre che ad un punto fermo su cui puntare e sul quale ripartire in vista delle prossime stagioni.
Che delizia Pippo!