Le condizioni del “Polpo” preoccupano l’allenatore
LONDRA – A margine della partita disputata dalla Juventus contro l’Arsenal, arrivano le parole di Massimiliano Allegri sulla prestazione della Juve che è uscita dall’Emirates con una prestigiosa vittoria.
Ecco il commento di Allegri raccolto da La Gazzetta dello Sport:
“Partita difficile contro una squadra tecnica, noi avevamo tanti ragazzi. Non abbiamo iniziato benissimo, poi anche la fase difensiva è andata meglio. Potevamo fare meglio in avanti, ma vincere, in questo stadio poi, fa sempre piacere”:
Il punto sugli assenti –
“Chiesa ha solo un affaticamento ma è normale, quando uno arriva da nove mesi di inattività. Ho preferito non rischiarlo, ma per il 27 sarà con la squadra di nuovo. Paul purtroppo non ha fatto allenamento, non so quando o come rientrerà. Altrimenti mettiamo su un teatrino su un giocatore che ancora non ha fatto un metro di corsa. Bonucci ne avrà non per tanto, il 27 ci sarà Cuadrado che sarà a disposizione per la Cremonese. De Sciglio idem, dovremmo essere quasi tutti. Paul speriamo di riaverlo presto”.
Il ritorno dei calciatori impegnati al Mondiale –
“Danilo e Alex Sandro tornano il 27, Rabiot e gli argentini avranno qualche giorno in più. Kostic e McKennie si sono allenati bene, Milik domattina lavora, Szczesny è rientrato oggi. In 10/15 giorni di riposo non perdi tanto”.
Momento critico fuori dal campo –
“La responsabilità è sempre la stessa, noi pensiamo ad allenarci e a vincere. Al resto penserà la società, la Juve andrà avanti dopo 120 anni di storia. Dobbiamo lavorare bene. Oggi è la dimostrazione che per anni abbiamo fatto bene nel settore giovanile, qualche ragazzo bravo c’è. La parte sportiva non è toccata. Dispiace non ci sia il presidente, io ero legato a lui e lo sono ancora a livello affettivo. Noi dobbiamo impegnarci di più per portare risultati e farci trovare pronti. Stasera buon test in uno stadio importante, i ragazzi hanno fatto una bella partita”.