L’ex centrocampista bianconero è rimasto impressionato dall’atteggiamento della squadra
PORTAFORTUNA – Era passato a salutare la squadra come sempre gli accade quando i bianconeri giocano nei pressi della Dacia Arena e Franco Causio ha portato bene alla sua Juventus che ha vinto brillantemente la gara d’esordio contro l’Udinese.
Intervistato da Tuttosport, l’ex centrocampista della Juve ha espresso le proprie impressioni sul gruppo in vista di questa stagione che sembra iniziata con un piglio diverso rispetto alle precedenti:
“Ho parlato con Massimiliano e con il direttore, ho salutato la squadra e ho visto un’ambiente carico e allo stesso tempo sereno. Consapevole di avere due obiettivi e concentrato su quelli”.
Sulla partita di Udine –
“Finalmente ho rivisto una Juve incattivita. E’ cambiato anche un po’ il gioco: il baricentro si è un po’ alzato e i bianconeri andavano ad attaccare gli avversari nella loro area. Una squadra che mi è piaciuta molto. Soprattutto nel primo tempo. Dopo c’erano trenta gradi, poi la partita era praticamente già finita. Partita dopo partita si migliora. Voglio qualcosa di più da Vlahovic.”
Sul ruolo di seconda punta di Chiesa –
“E’ un giocatore nuovo, anche lui è guarito dall’infortunio. L’anno scorso non era al 100 per 100 e infatti si vedeva che era nervoso, al contrario di come l’ho visto ad Udine. Poi quando gioca in questo ruolo qui è devastante: devi dargli la possibilità di giocare negli ultimi 30m e sfruttare l’uno contro uno, allora ripeto, è devastante. Quando gli dai possiblità e fiducia, come gli sta dando Allegri, spacca le partite”.
Su una Juve da Scudetto –
“Si. Con Osimhen il Napoli resta favorito, poi ci sono la Juve, l’Inter, il Milan e la Roma se prende Lukaku. Per dare giudizi però bisogna aspettare la fine del mercato”.
Su Pogba –
“Lo aspetto già con il Bologna, se sta bene fa la differenza. Un Pogna al 100 per 100 è tanta roba”.