Intervista al procuratore ed ex calciatore della Juventus
EX JUVE – Con un’esperienza di ben 5 stagioni tra le fila della Juventus, Simone Pepe si è tolto numerose soddisfazioni con la maglia bianconera, raggiungendo anche la maglia della nazionale. L’ex calciatore bianconero, oggi procuratore, ha rilasciato un’intervista tra le pagine dell’edizione odierna de La Stampa.
Ecco le parole dell’ex calciatore romano:
Sulla stagione senza impegni europei –
“Sembra un paradosso, perché stare fuori dall’Europa è una cosa negativa per la Juve, ma non tutti i mali vengono per nuocere. I bianconeri ora avranno più tempo per preparare le partite, per recuperare le energie e per dare il massimo con un solo impegno alla settimana. Questo è un vantaggio grande in un calcio dove non c’è mai sosta”
Sugli anni con Conte alla guida –
“Cosa ricordo? La fatica.
Conte ci faceva correre senza sosta e ci preparava perfettamente per ogni sfida di campionato. Non eravamo i favoriti per lo scudetto, ma lo vincemmo senza mai perdere una partita. Ci siamo tolti grandissime soddisfazioni, ma il mister ci ha fatto capire che cosa vuol dire lavorare duramente”Su una Juventus da Scudetto –
“La Juve è forte e storicamente parte sempre nelle prime posizioni. Quest’anno, poi, avrà la voglia di rifarsi”
Sulla scelta di continuare con Allegri –
“Sì. Sa il fatto suo e sa quali tasti toccare per rimettere in corsa la squadra”