Durante la precedente sessione invernale del calcio mercato il club bianconero ha condotto l’operazione Vlahovic ottenendo l’ingaggio del giocatore a fronte di una spesa di 70 milioni di euro. L’obiettivo societario del piazzamento Champions ha giocato un ruolo fondamentale per portare il campione a Torino nel più breve tempo possibile. Uno scenario profondamente diverso si prefigge per un avvio di anno nuovo all’insegna del risparmio. Una decisione presa dalla dirigenza che ravvede prospettive meno urgenti dettate da una classifica che non giustifica una campagna di rafforzamento al giro di boa. Gli ultimi successi consecutivi in campionato hanno permesso alla Juve di risalire nelle prime 4 posizioni, conseguendo l’obiettivo minimo stagionale, tuttavia gli introiti della Champions League divengono vitali per il bilancio che anche a giugno 2023 chiuderà con un ulteriore passivo
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