Gol e tante giocate di qualità nel pomeriggio di Domenico Berardi
OCCASIONE PERSA – Nel pomeriggio del Mapei Stadium era l’uomo più atteso dei 22 scesi in campo: Domenico Berardi, uomo simbolo del Sassuolo che in estate è stato molto vicino a vestire la maglia della Juventus. Un oggetto del desiderio della Juve, che da anni lo segue con interesse e che un mese fa aveva deciso di affondare il colpo in sede di mercato salvo poi trovare la resistenza dei neroverdi. Ieri nella sconfitta dei bianconeri subita contro la squadra emiliana, l’attaccante calabrese ha dato un’altra dimostrazione delle sue qualità tecniche. Non solo per il gol del 2-1 che sta diventando un marchio di fabbrica di casa Berardi con il tiro col mancino sul palo lontano di pregevole fattura.
Nella ripresa Berardi è salito in cattedra con giocate di qualità come l’apertura di esterno che ha tagliato la difesa e ha servito Laurientè solo davanti al portiere. Giocate illuminanti che avranno fatto riflettere Giuntoli e Marra sul repertorio di colpi di qualità nel ventaglio delle opzioni dell’attaccante di Cariati. La Juventus avrebbe bisogno di un calciatore cosi, della sua fantasia e del suo estro per aprire in due le difese e per dare più opzioni agli attaccanti bianconeri. Ieri Berardi ha dimostrato di valere la maglia della Juve, e chissà che già a Gennaio i bianconeri non bussino nuovamente alla porta di Giovanni Carnevali come riportato dalla Gazzetta dello Sport. Intanto Domenico continua a fare le fortune del Sassuolo e da quando ha metabolizzato di dover rimanere un’altra stagione ha già segnato 3 gol in 3 partite, sistemando la classifica della squadra di Dionisi e tornando in grande stile al centro del progetto neroverde. Per ora e chissà per quanto tempo ancora…