SZCZESNY 6.5. Trafitto senza colpe dal difensore argentino Giannetti. Per il resto, dopo gli straordinari nel Derby d’Italia, non si è reso protagonista di interventi particolarmente difficili. COMPITINO
GATTI 6.5. Prova di sacrificio per il difensore bianconero, che dopo la maldestra autorete contro l’Inter questa sera si è riscattato mostrandosi sicuro e preciso nei recuperi. Nel corso della gara, cerca più volte di scuotere i compagni da vero leader. GUARDIANO
BREMER 6. Dopo la prestazione superlativa contro l’Inter, anche questa sera il brasiliano si dimostra molto attento nelle chiusure di posizione. Peccato per quell’ammonizione che, essendo diffidato, lo costringerà a saltare la prossima sfida. Di questi tempi non è proprio una gran notizia. VIGILE
ALEX SANDRO 5.5. La squalifica di Danilo costringe Allegri a schierarlo dal primo minuto. La fiducia accordatagli, però, non viene ripagata: al 25′ è da un suo errato disimpegno in area che nasce il vantaggio degli ospiti. INGENUO
WEAH 5.5. Tra le novità di questa sera c’è anche lui, finora poche volte titolare dall’inizio. Non è stata però una gran partita, orfano del ritmo giusto per movimentare la fascia. SPAESATO. Dal 61′ YILDIZ 6. Ingresso decisamente positivo per l’argentino: all’83’, su ottimo assist di Cambiaso, manca per un soffio il goal del possibile pareggio. LUCE
MCKENNIE 7. Terzino, esterno e interno di centrocampo: la duttilità di questo giocatore è ormai sotto gli occhi di tutti. Dopo la prova sontuosa di domenica scorsa, anche questa sera lo statunitense non si comporta da meno, arrivando a ricoprire ben tre ruoli nell’arco dei 90 minuti. Forse, se avesse trovato un po’ più di campo di fronte a sé, avrebbe avuto qualche chance in più. SORPRESA
LOCATELLI 5.5. Si affida al compitino ma, in un match di questo tipo, non può bastare. La svirgolata al 67′, peraltro da ottima posizione, dimostra la scarsa lucidità del centrocampista, con Allegri che quasi a metà del secondo tempo decide di sostituirlo vedendolo forse un po’ troppo appannato. OPACO. Dal 77′ NICOLUSSI CAVIGLIA sv
RABIOT 6. Le chiavi del centrocampo sono nelle sue mani. Quando trova il tempo della giocata, il francese sale prepotentemente in cattedra: bella l’azione al 56′ quando vince il duello sulla fascia e mette al centro un pallone invitante che Milik, però, non riesce a deviare in porta. LAMPO
CAMBIASO 7.5. Dopo la prestazione opaca contro l’Inter, questa sera il giovane bianconero è tornato a girare. Cerca l’iniziativa un po’ sulla fascia e un po’ entrando dentro il campo: al 29′ è protagonista di un’azione splendida quando mette un cross forte al centro che Milik, purtroppo, non riesce a indirizzare verso la porta. Grande prova. SCHEGGIA. Dall’84 CERRI sv
MILIK 6.5. Allegri gli perdona la leggerezza commessa contro l’Empoli e lo schiera titolare al posto di Vlahovic. Il polacco non si risparmia mai e un pizzico di precisione gli avrebbe anche concesso la gioia del goal. Al 60′ ci si mette anche il fuorigioco a sbarrargli la strada, con Abisso che annulla la rete del momentaneo pareggio. GENEROSO
CHIESA 6.5. I tempi del miglior Federico sono ancora lontani e non sappiamo nemmeno se torneranno. Quel che è certo, però, è che l’esterno ci mette tutto stesso: è una partita volenterosa la sua, dove cerca di fare un po’ di tutto peccando purtroppo della giusta precisione negli ultimi venti metri. ARDENTE Dal 77′ ILING-JUNIOR sv
ALLEGRI 6. Non ci voleva. Ci può stare una sconfitta contro la capolista Inter, ma perdere in questo modo contro un avversario ampiamente alla portata rischia di rendere vano l’ottimo cammino fin qui della Juventus, che ora scivola a -7 dalla vetta. Non saremo di nuovo alle solite? STOP