SZCZESNY 6 – Poco impegnato nell’arco dei 90′, non può nulla sul bel gol di Luis Alberto.
DANILO 6.5 – La grinta del capitano. Poco appariscente, ma sempre efficace, capitan Danilo trascina e sprona tutti i suoi compagni per 90′. Prova solida nel complesso.
BREMER 6 – Controlla bene Immobile, neutralizzandolo. A volte un po’ insicuro nella gestione della palla: il gol della Lazio nasce da una sua incomprensione con Cambiaso.
GATTI 6.5 – Grintoso e sempre puntuale. Conferma ancora una volta che è il partner adatto per i due brasiliani: chissà se anche Allegri se ne è accorto.
MCKENNIE 6.5 – Schierato come esterno del centrocampo a cinque, il maghetto statunitense fornisce una prova convincente. Mette lo zampino in entrambi i gol dell’indemoniata prima mezz’ora bianconera, ed è molto diligente in fase difensiva. La Juventus, dopo averlo quasi messo fuori rosa, potrebbe aver trovato nell’ex Schalke 04 uno dei nuovi acquisti della stagione. (Dal 72′ WEAH 6 – Prova a correre e a far correre compagni e avversari. Avrebbe la palla del 4-1, ma sbaglia a pochi passi da Provedel)
MIRETTI 6.5 – Un altro giocatore che sembra trasformato. Il giovanissimo centrocampista convince da mezz’ala, giocando con atteggiamento da veterano. Sfiora anche il gol nel primo tempo con una giocata importante. (Dal 59′ FAGIOLI 6 – Qualche lampo del numero 21, ma la sensazione è che ancora debba entrare pienamente in condizione)
LOCATELLI 7 – Continua la sua striscia di gare convincenti dopo la prestazione con la Nazionale. Dai suoi piedi nascono prima l’assist per Vlahovic, poi il cambio di gioco che porta al gol di Chiesa. Potrebbe essere l’inizio di una seconda vita.
RABIOT 6.5 – Ordinato e pericoloso. Il francese dimostra ancora una volta la sua maturità commettendo pochissimi errori e andando vicinissimo al gol in due occasioni ravvicinate.
KOSTIC 6 – Tra i meno appariscenti della formazione bianconera, ma il serbo dà prova di essere comunque un giocatore affidabile. (DAL 59′ CAMBIASO 6 – Tanta voglia ma poche occasioni per mettersi in mostra. In occasione del gol della Lazio, fatale la sua incomprensione con Bremer)
VLAHOVIC 7.5 – Indemoniato, ma allo stesso tempo rilassato. E’ un Vlahovic inedito quello che si vede in queste prime giornate di campionato: carica i compagni, si innervosisce meno e anche i risultati cambiano. I due gol sono un manifesto di talento, tecnica e rapidità di pensiero come pochi ce ne sono stati da quando è a Torino. Per fortuna è rimasto… (Dal 83′ KEAN SV)
CHIESA 7 – Federico è tornato, ora è certo. Allegri gli ha chiesto 12-14 gol, è già a quota tre a metà settembre. L’intesa con Vlahovic è ormai assodata, la nuova coppia gol bianconera è pronta a dare altre gioie. (DAL 84′ MILIK SV)
ALL.ALLEGRI 7 – La Juventus pressa, costruisce e segna. I giocatori in campo sembrano seguirlo, dagli spalti arrivano segnali di supporto: Allegri, piano piano, si sta riprendendo la fiducia. E risultati come questi non possono che far bene.