La sentenza potrà soltanto essere confermata o annullata, ma senza riformulandone l’entità
SITUAZIONE – Nella giornata di ieri, la Juventus ha ricevuto l’amara sentenza sul caso plusvalenze, che ha sancito una penalizzazione di 15 punti in classifica. La società, che ha rimarcato più volte la palese ingiustizia, ha annunciato che presenterà ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI e potrà farlo entro 30 giorni dall’uscita delle motivazioni. Sulla questione è intervenuto anche Gianluca Di Marzio, spiegando che, dopo il ricorso, “il Collegio si esprimerà secondo le proprie prerogative, differenti da quelle della Corte. Infatti non potrà riformulare l’entità della sentenza (ad esempio aumentare o diminuire i punti di penalizzazione o i mesi di inibizione), ma solamente confermarla o annullarla. Il criterio che verrà seguito per la decisione riguarda soltanto la forma, e non il merito del verdetto: se verranno rilevati vizi di forma, la sentenza verrà revocata, se invece non si registreranno sarà confermata.“