La situazione economica del club in caso di non qualificazione
IL PUNTO – Senza qualificazione la Juve perderebbe dai 60 agli 80 milioni di entrate e ciò non può che portare verso un ridimensionamento della rosa e degli ingaggi. Per esempio, la questione legata a Dybala ne risentirebbe, poiché il club non avrebbe la possibilità di offrire all’argentino un contratto con adeguamento in caso di Europa League. Ci sono anche tanti calciatori che risulterebbe difficile cedere, a causa di stipendi insostenibili per la maggior parte dei club europei. Intanto è stato chiesto ai giocatori di posticipare la retribuzione degli stipendi per allentare una situazione economica sempre più critica. A tutto ciò può venire incontro la cessione al Gremio di Douglas Costa: il giocatore brasiliano ha scelto di ridursi l’ingaggio pur di ritornare a casa e solo da questa operazione la Juve risparmia ben 6 milioni annui. Insomma, il fallimento è un’eventualità tragica ma non così lontana, dato che il destino dei bianconeri dipende anche dalle squadre che la precedono in classifica e non solo da se stessa e dunque, si sta iniziando a pensare alle mosse da attuare in caso di Europa League.