Riparte dalla Dacia Arena la stagione 2023-2024 della Juventus
UDINE – Riparte proprio da Udine la terza stagione di Massimiliano Allegri alla guida tecnica della Juventus. La nuova stagione dei bianconeri ripartirà proprio dallo stadio dove era terminata due mesi e mezzo prima dove Federico Chiesa regalò i 3 punti con un bell’interno sul secondo palo.
Iniziare bene sarà molto importante per il gruppo che ha bisogno di farsi circondare da un po’ di entusiasmo dopo stagioni parecchio grigie, a tratti nere. La Juventus riparte da una buona parte del gruppo che è stato confermato, senza il suo capitano Leonardo Bonucci che ha ceduto la fascia e il ruolo di leader all’esperto Danilo che sarà chiamato a guidare i compagni in una trasferta non semplice come quella della Dacia Arena.
I PRECEDENTI – L’Udinese ha perso 67 partite in Serie A contro la Juventus: più che contro ogni altra avversaria nella competizione; in particolare, i friulani hanno trovato soltanto un successo nei 14 incroci in campionato contro i piemontesi con Massimiliano Allegri alla guida (3N, 9P): 1-0, il 23 agosto 2015, con una rete di Cyril Théréau.
La Juventus è rimasta imbattuta in 12 delle ultime 13 trasferte (8V, 4N) di Serie A contro l’Udinese, subendo soltanto una sconfitta nel parziale: 2-1, il 23 luglio 2020, con le reti di Nestorovski e Fofana.
LA FORMAZIONE – La Juventus arriva a Torino con buona parte della rosa al completo, fatta eccezione per De Sciglio che rientrerà a Gennaio.
Non sono al meglio della condizione Fagioli, Kean e Paul Pogba con quest’ultimo che sta aumentando i carichi di lavoro pur essendo in ritardo rispetto ai compagni di squadra. I bianconeri ripartiranno con il 3-5-2 con Szczesny che ha recuperato e dovrebbe riprendere il suo posto tra i pali.
Nella difesa a 3 il capitano Danilo e Bremer non sono in discussione. La terza maglia se la giocano Alex Sandro e Gatti con il difensore brasiliano leggermente favorito. Locatelli agirà da perno davanti alla difesa con Adrien Rabiot nel ruolo di mezzala e Fabio Miretti favorito su Weston McKennie nel ruolo di interno. Sulle fasce ci sarà l’esordio in Serie A di Timothy Weah che agira sull’out di destra mentre dalla parte opposta Filip Kostic è favorito su Andrea Cambiaso in quella che si preannuncia come una staffetta.
In attacco nessun dubbio: Federico Chiesa sarà libero di svariare su tutto il fronte che vedrà come riferimento Dusan Vlahovic.
L’AVVERSARIO – Inizia con molti cambiamenti e incertezza la stagione dei friulani che continueranno a fronteggiare l’assenza di uno dei leader tecnici della squadra come Gerard Deulofeu. L’Udinese che ripartirà con qualche volto nuovo e diverse assenze rispetto all’11 che ha fronteggiato i bianconeri ad inizio Giugno. Partiti Becao e Pereyra, momentaneamente rientrato Samardzic, manca ancora qualcosa a Sottil prima di ritenersi soddisfatto della campagna acquisti. Davanti a Silvestri, sarà Adama Masina a giocare al fianco di Perez e di Bijol. Le novità di formazione dovrebbero essere tutte a centrocampo dove Kamara dovrebbe giocare da titolare a sinistra e Zemura, centrocampista dello Zimbawe acquistato dal Buornemouth dovrebbe fare il suo debutto in Serie A al fianco di Lovric e Walace. In attacco spazio a Thauvinm a caccia di riscatto dopo il flop dei primi 6 mesi e il portoghese Beto nel ruolo di prima punta.
L’UOMO CHIAVE – Serata molto importante per la Juventus che ha bisogno di iniziare la stagione nel migliore dei modi. L’esordio in campionato nasconde sempre delle insidie e affrontarlo in trasferta contro una squadra che ha delle buone individualità potrebbe essere più complicato del previsto per gli uomini di Allegri che hanno svolto un buon precampionato. E’ lecito aspettarsi molto da Timothy Weah che ha molto bene impressionato nelle ultime uscite e che avrà voglia di mettersi in mostra contro un avversario esperto come Kamara che dovrà prendere le misure alla gamba e alla freschezza atletica dell’ex giocatore del Lille chiamato a sostituire Cuadrado all’interno della rosa bianconera.