Tracce di talento bianconero in giro per il mondo
PROGETTO VINCENTE – Next Gen storia di un progetto vincente. Sono passati ormai ben 5 anni dall’introduzione della seconda squadra bianconera; unico club prima della neonata Atalanta a credere nella bontà di costruire un ponte tra Primavera e prima squadra per far crescere, migliorare e poi gestire i giovani talenti provenienti dal settore giovanile. Un serbatoio che sta portando tanti ragazzi ad essere valorizzati in una campionato quello di Serie C, che resta formativo e che rappresenta un trampolino di lancio per tanti ragazzi che stanno facendo il loro percorso in Italia o nei campionati europei ma non solo. La storia del successo del progetto Next Gen non passa solo dall’approdo dei vari Miretti, Fagioli, Iling Jr. Soulé ma nasce da una visione e da un investimento che sta portando tanti benefici al club bianconero. Dall’iscrizione al campionato di Serie C del 2018 all’ascesa di tanti talenti prima valorizzati e poi ceduti per esigenze economiche o per scelte tecniche.
In Italia ci sono i vari Dragusin e De Winter approdati al Genoa, Barrenechea e Soulé al Frosinone che restano di proprietà bianconera, senza dimenticare l’esordio di Di Pardo con il Cagliari o l’ascesa di Dani Mota che nella scorso inverno ha punito proprio la Juventus allo Stadium.
Ma l’elenco di prodotti bianconeri valica anche i confini italiani e racconta la storia di Wesley che milita nel Cruizeiro o Vrioni che segna spesso con la maglia dei New England in MLS. Tanti ragazzi che lavorano per diventare qualcuno, come Ahmada che è stato ceduto allo Stoccarda nel 2021 e oggi vanta già due presenze con il Crystal Palace in Premier League che lo ha acquistato per 12 milioni; il ragazzo francese è il più grande rimpianto del club in questi 5 anni di soddisfazioni.