Il Manchester United sarebbe ad un passo dall’accogliere Adrien Rabiot, centrocampista che con la Juventus non è riuscito ad incidere come i dirigenti bianconeri si auspicavano
A poco meno di una settimana dal primo fischio d’inizio della stagione della Juventus, la notizia che piomba in modo inaspettato in chiave calciomercato suona come un fulmine a ciel sereno: secondo quanto riportato da ‘Sky‘, il Manchester United avrebbe trovato l’accordo con i bianconeri per l’acquisto di Adrien Rabiot. Il ‘cavallo pazzo’, come viene soprannominato dai tifosi juventini, sarebbe il prescelto di Ten Hag per rimpolpare un centrocampo apparso confusionario e senza idee (vi ricorda qualcosa?) e senza idee nell’esordio in Premier contro il Brighton. Una scelta per certi versi inattesa, vista la stima di Massimiliano Allegri nei confronti delle qualità a disposizione del transalpino: grande fisicità ed atletismo, capacità di recuperare palloni e duttilità (ha giocato sia da mezz’ala che da esterno di centrocampo). Tuttavia, nella sua esperienza triennale in quel di Torino, Adrien ha spesso demeritato con prestazioni al di sotto delle aspettative, finendo per essere più volte beccato dai tifosi. Dietro a questo ‘astio’, a tratti gratuito, generato dai supporters nei suoi confronti, non possono non esserci i 7 milioni netti a stagione sanciti da con un contratto quadriennale.
Un vero peccato se si considera che con l’arrivo di Max Allegri, Rabiot ha avuto un continuo crescendo nelle prestazioni, risultando il migliore in campo in sfide di cartello, come il match Supercoppa Italiana perso a San Siro contro l’Inter: il transalpino ha oscurato l’azione di un signor centrocampista come Barella, riuscendo a compiere una fase di interdizione encomiabile, strappando i meritati applausi del pubblico. Max, con ogni probabilità, ha compreso le vere qualità del giocatore, riuscendo a trarne giovamento nel ruolo di mezz’ala sinistra. Questo motivo rende ancora più sorprendente questo divorzio tra la Juve e il classe ’95 (a maggior ragione dopo gli infortuni di McKennie e Pogba) e fa sfumare in modo definitivo un amore che sarebbe potuto sbocciare alla distanza.