Le parole del tecnico bianconero alla vigilia della sfida di Coppa Italia.
DICHIARAZIONI – Max Allegri, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di ritorno della semifinale di Coppa Italia, ha presentato così il match tra la sua Juventus e l’Inter:
Sulla sfida e le ultime di formazione:
“E’ sempre Inter-Juve, una bellissima partita con in palio la finale di Coppa. Faremo di tutto per andare in finale. In difesa devo ancora decidere. In porta c’è Perin. Vlahovic ha avuto una distorsione alla caviglia, vediamo, ma è difficile che recuperi. Stanno tutti abbastanza bene. Dopo un periodo di appannamento, Miretti, ma è normale e ha già fatto tante partite, sta tornando in una buona condizione. Così come Iling, che a Lecce si era fatto male. Mi sembra di nuovo centrato. Ma fa parte di un percorso di crescita di questi ragazzi più giovani. Pogba? Sta meglio, domani potrà fare un pezzetto di partita”.
Sul suo futuro a Torino:
“Io ho un contratto di due anni e sono un privilegiato a lavorare alla Juventus. Essere qui da 7 anni mi fa sentire un privilegiato. Io sono un’aziendalista e devo aggiungere valore ai giocatori. Noi dobbiamo pensare a finire bene il campionato e arrivare alle due finali che non è facile. Però bisogna avere le idee chiare sulla stagione prossima e la Juventus deve programmare il futuro, sapendo che bisogna tornare a vincere. Ci metteremo sicuramente tutto l’impegno possibile”.
Sulle polemiche dell’andata:
“Il nostro deve essere un comportamento esemplare, quello che è successo all’andata deve rimanere lì. La Juventus ha individuato 171 tifosi, il giorno dopo sono stati subito individuati due responsabili. La Juve è all’avanguardia e un esempio da seguire. Domani deve essere una partita serena, bella e agonisticamente forte”.
Sui gol subiti nel finale:
“Tutti gli anni lavoriamo per i trofei. Stiamo facendo un buon lavoro, sono stati inseriti tanti giovani. Vedendo quello che hanno deciso d’ora in avanti uno di 22 anni può essere chiamato giovane, ma questo fa parte del movimento italiano. Credo ci siano tante cose da sistemare, ma per sistemare bisogna decidere e quindi non decide mai nessuno. L’ho detto prima, l’altra sera dovevamo essere più concentrati sul finale”.
Sul probabile tandem d’attacco:
“Milik ha fatto una buona partita e vedremo se contro l’Inter potrà giocare. Kean è fuori sicuro, speriamo di riaverlo in una decina di giorni. Di Maria? Mi aspetto quello che ha fatto fino ad adesso. Lui non ha bisogno di 90′ per decidere, gli basta anche mezzora e l’altra sera l’ha dimostrato”.