Intervista all’AD del Sassuolo, Giovanni Carnevali
AMBIZIONE – Interessante intervista tra le pagine dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, a Giovanni Carnevali, AD del Sassuolo Calcio che parla di presente e di futuro con il calciomercato che si avvicina. Tante squadre saranno interessati ai talenti del suo Sassuolo, che anche quest’anno sta mettendo in mostra ragazzi di prospettiva che sono sul taccuino di grandi dirigenti di squadre italiane e non.
Ecco le parole del dirigente emiliano:
“Peccato non avere Berardi contro la Juve. Il Sassuolo senza Domenico è un po’ come il Manchester City senza Haaland. Ogni volta che manca, si sente. Però vogliamo fare una grande partita”.
Su Frattesi –
“Sappiamo che Frattesi piace alla Juve e non solo a lei, ma ci sarà tempo per parlarne in modo più approfondito. Sicuramente. Davide è pronto per una big. E come sempre, in caso di addio speriamo di venderlo in Italia. Ma ultimamente abbiamo ceduto Scamacca e Traorè in Premier.”
Sul valore di Laurientè –
“Dipende sempre da chi lo vuole. Vale tanto ma spero che nel tempo la sua valutazione possa crescere ancora di più. Per caratteristiche non mi meraviglierei se arrivassero offerte dall’Inghilterra. Ma non ci penso nemmeno a cederlo”
Su un possibile ritorno in Italia di Scamacca –
“Non ho parlato con Gianluca ma non sarei sorpreso. Per la Juve o per qualsiasi altra big italiana sarebbe un’opportunità. Non ci sono tanti 9 con le caratteristiche di Scamacca in Serie A.”
Sull’accostamento Dionisi-Allegri –
“Dionisi deve ancora costruirsi un percorso però ha tutte le caratteristiche per diventare un top, come Max. Allegri non esprime sempre un calcio spettacolare, ma le sue squadre ottengono risultati straordinari pure in situazioni complicate come quella attuale”.
Sulla vittoria dell’Europa League della Juve –
“Non è la favorita ma è una grande squadra e può farcela”
Un ruolo nella Juve del futuro –
“Il mio percorso al Sassuolo non è ancora finito e poi ho un legame speciale con la famiglia Squinzi. Però mantengo l’ambizione di arrivare in un top club”.