Le parole del tecnico bianconero alla vigilia di Juventus-Lazio
ANALISI. Archiviata la delusione per la sconfitta nella finale di Coppa Italia, la Juventus è pronta a rituffarsi in campionato, dove domani sera sfiderà la Lazio nella penultima giornata. Nel giorno di vigilia, ai microfoni di DAZN, Massimiliano Allegri presenta così la gara contro i biancocelesti:
“La squadra sta bene. Domani è l’ultima partita in casa e dobbiamo onorarla al meglio. Inoltre sarà l’ultima gara di Chiellini e Dybala.”
Sul percorso della squadra e uno sguardo sul mercato:
“In questo momento non ha senso parlare di mercato. Prima faremo finire la stagione, per poi programmare la prossima stagione. Sul fronte della personalità la squadra è cresciuta molto. Gli episodi possono essere a favore o a sfavore e, ad esempio, la partita in casa contro l’Inter ha frenato la nostra corsa. Quando non si riesce a vincere, è fondamentale restare in silenzio e pensare al da farsi.”
Sul nuovo capitano della Juve:
“Per gerarchie sarà Bonucci.”
Sulla stagione bianconera:
“Ci sono della annate dove non si riesce a portare a casa nessun trofeo. Abbiamo comunque centrato la qualificazione in Champions, che è molto importante sia dal punto di vista economico che sportivo. La Juventus è dal 2011 che gioca questa competizione. E’ chiaro che dall’anno prossimo servirà un cambio di marcia. Non voglio dare nessun voto al mio lavoro. Ripeto, dobbiamo restare contenti del quarto posto, il che non significa che abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ma che comunque dovremo migliorarci.”
Sul mercato, in particolare su Pogba:
“Pogba è ancora un giocatore del Manchester. Con la società parleremo di mercato a stagione finita.”
Sull’ultima partita di Chiellini e Dybala:
“Chiellini sono 17 anni che ha giocato alla Juventus e smette. Dybala cambierà semplicemente squadra.”
Sulle ultime due partite:
“Entrambe sono in corsa per l’Europa League. Noi dobbiamo onorarle al meglio. Alcuni giocatori non ci saranno, come Danilo e Arthur. De Sciglio rientra, mentre Zakaria ha preso un colpo durante la partitella e anche lui non ci sarà. Vedremo se McKennie tornerà a disposizione per il rush finale. Domani giocherà di nuovo Miretti.”
Sul cammino della Juventus:
“Sono soddisfatto per il percorso di crescita e per l’obiettivo minimo che abbiamo raggiunto. Non sono soddisfatto perché non abbiamo vinto nessun trofeo. La corsa si è fermata con la sconfitta contro l’Inter: è vero che non abbiamo battuto quelle davanti, ma anche contro i nerazzurri sono stati cruciali gli episodi.”
Sulla sconfitta contro l’Inter in Coppa Italia:
“La partita di mercoledì ha lasciato molta rabbia, ci deve rimanere dentro. La squadra ha fatto il massimo quest’anno. Alla lunga abbiamo pagato i numerosi infortuni. Anche Vlahovic, l’anno prossimo, sarà sicuramente un giocatore migliore, poiché grazie a questi sei mesi in bianconero sarà maturato. La prossima stagione ritroveremo pedine importanti come Chiesa e McKennie e la squadra, in generale, migliorerà nel complesso.”