La Juventus vista in campo contro la Fiorentina è la sintesi della della stagione sin qui interpretata dalla squadra di mister Allegri: un primo tempo a tamburo battente quasi sino al riposo ed un secondo tempo interpretato a proteggere il risultato… I tre punti arrivano e sono come non mai preziosi per restare al terzo posto a -6 dal Milan ed a +7 sul quinto posto. La Juventus di Massimiliano Allegri sbaglia poco e viene aiutata da un’ottima prestazione di Szczęsny: dopo 9 match da incubo serviva assolutamente tornare alla vittoria in campionato per non rimettere definitivamente in discussione un posto nella prossima Champions League, considerando che vi sono squadre assetate di Europa come il Bologna, la Roma e l’Atalanta proprio dietro e pronte a recuperare punti. I tre punti sono arrivati (di misura) per 1-0 grazie alla rete di un ritrovato Gatti che esulta e si scatena in un urlo liberatorio misto rabbia e gioia. Ancora una volta decide il difensore bianconero, al quarto centro in Serie A, ma la Juve si vede annullare ben tre reti messe a segno, ma in fuorigioco, da McKennie, Vlahovic ed il solito Gatti: Nessuna rete per gli ex Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. Nella 31^ giornata la Juve riesce a sconfiggere una delle sue rivali storiche, la Fiorentina di Vincenzo Italiano, che sul campo ha comunque evidenziato uno spiccato carattere dimostrato, tra l’altro, dalle statistiche di gioco, possesso palla 75%, tiri totali 13 viola contro i 7 della Juve e 642 passaggi rispetto i 218 dei bianconeri. Un passo in avanti per la Vecchia signora ma c’è ancora molto da lavorare e soprattutto da consolidare.
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