Cinque giorni alla stracittadina italiana, cinque giorni alla sfida che può imprimere una svolta al campionato di serie A. Inter e Juventus scendono in campo domenica. Il duello si preannuncia interessante per come ci arrivano le due squadre.
INVERSIONE DI TENDENZA- Con Antonio Conte in panchina l’Inter ha colmato il gap dalla Juventus che al 30 giugno 2019 ammontava a 21 punti. Una montagna scalata in due tranches. La prima nella scorsa stagione dove i bianconeri hanno chiuso soltanto un punto sopra l’Inter. La seconda in quella attuale dove sono avanti i nerazzurri di quattro lunghezze, in attesa che la squadra di Pirlo recuperi la gara con il Napoli. Tra scelte di mercato più o meno convincenti e i mal di pancia del tecnico leccese l’Inter pare aver trovato una propria dimensione.
SVOLTA GIOVANE- La Juventus risponde con l’ambizioso progetto di mettere insieme un organico giovane e motivato che possa crescere con costanza e garantire solide basi. L’operazione giovani ha portato in bianconero Kulusevski e Arthùr prima, McKennie e Chiesa poi. Ed è già proiettata nel futuro con Rovella e Reynolds. La linea è chiara. Il futuro deve essere programmato con lucidità e la giusta dose di coraggio. Senza abbandonare il presente allo scorrere passivo degli eventi. Tre vittorie consecutive certificano la voglia di rivalsa di una Juventus legittimata ad inseguire un titolo che può essere ancora alla sua portata.