Difficile pensare ad altro quando li, a due passi, a fine settimana, ad attendere la Juventus c’è il derby d’Italia contro l’Inter, non solo eterna rivalità ma soprattutto snodo importantissimo per il campionato e la rincorsa al Milan capolista. Eppure, la sfida di questa sera contro il Genoa, esordio dei bianconeri in Coppa Italia – il Grifone ha invece già superato il Catanzaro al terzo turno – rischia di essere importante quanto il big match di San Siro.
Mettete da parte i sorrisi. Il match contro i rossoblu, valido per gli ottavi di finale del torneo, per la Juventus è formalità solo se si vince. Una sconfitta, invece, può minare certezze e costringere a dire addio al primo obbiettivo stagionale.
“Vincere aiuta a vincere”, ripetono gli allenatori come un mantra. Una filosofia che in casa bianconera conoscono bene. Una vittoria contro i liguri, sommata ai successi contro Milan e Sassuolo in campionato, sono il modo migliore di presentarsi al grande appuntamento. Non solo. “Vincere aiuta a vincere”, dicevamo. Mai come quest’anno la Juventus ha in gruppo giocatori giovani, che non hanno partecipato al grande ciclo di vittorie della Vecchia Signora. A loro, la mentalità del “vincere ad ogni costo” deve ancora passare, e il primo passo è non lasciare niente per strada. Mentalità vuol dire abitudine e non essere mai sazi. E per questo nessuna gara, tanto meno una eliminatoria di un torneo, può essere snobbata. La Coppa Italia e più in generale i trofei nazionali in questo senso hanno rappresentanto per molti (Juventus stessa) l’inizio di cammini gloriosi. A Torino, da cui la coppa manca da due anni, la riaccoglierebbero volentieri per ritoccare il record di vittorie del torneo. Aggiungiamoci, poi, che superficialità e testa altrove sono spesso costate care alle Juventus in questa stagione, e che la Coppa Italia dà notoriamente modo a chi ha giocato meno di scalate gerarchie e mettersi in mostra. Ecco allora che il “testa al Genoa” passa dall’essere frase fatta ad obbligo. Non c’è tempo per pensare al campionato, almeno per stasera. Che la corsa al primo trofeo nazionale abbia inizio!