L’intervista della ‘Gazzetta dello Sport’ al mentore di Max
PESSIMISMO – Nonostante gli arrivi in pompa magna di Paul Pogba ed Angel Di Marìa, nonostante l’entusiasmo irrefrenabile dei tifosi della Juventus e le ambizioni scudetto ritrovate, c’é chi resta scettico e pessimista sul reale valore di questa Juve. Parliamo di Giovanni Galeone, storico mentore di Massimiliano Allegri negli anni degli esordi in panchina del tecnico livornese. Queste le sue parole, ai microfoni della ‘Gazzetta dello Sport‘:
“Ho dato consigli ad Allegri, ma non mi ascolta. Gli ho consigliato 3 nomi: Koulibaly, Asllani e Milinkovic Savic. Uno costava troppo, l’altro lo ha preso l’Inter, il terzo non lo so. Non so nemmeno quanta voce in capitolo abbia Allegri, eppure dovrebbe averla perché le colpe ricadono sempre su di lui. Juve da scudetto? Se il mercato dovesse finire oggi, faticherebbe ad arrivare in Champions League. Al momento la vedo tra quarto e quinto posto. Faccio una valutazione semplice: l’importanza della difesa. La BBC ti ha portato alla finale di Champions League, ora non si sta dando peso alla ricostruzione della difesa. Sostituire Chiellini non è facile, ma bisogna trovare un sostituto all’altezza di De Ligt, che personalmente non cederei. Poi Alex Sandro e Cuadrado non sono più quelli di un tempo. Pogba e Di Marìa ottimi e se dovesse arrivare Milinkovic…”
Allegri per avere credito fa pure straparlare quel finito di galeone amico di merende dell’acciuga ma che si prendano un bel bottiglione di Sangiovese a se lo bevano, cosi poi “forse ” iniziano a ragionare