Le valutazioni dei ragazzi nel primo big match di stagione
VOTI – Ecco i voti dei calciatori bianconeri dopo questa prima sfida del campionato, che ha visto Juve e Roma affrontarsi allo Stadium:
SZCZESNY 6 – La Roma fatica a creare occasioni da goal e il polacco può respirare sogni tranquilli alla sua prima da titolare. Sul goal non ha colpe. INOPEROSO.
DE SCIGLIO 6 – I suoi compiti si limitano alla fase difensiva contro un avversario propositivo come Spinazzola. Se la cava senza grandi patemi e ha il merito di recuperare il pallone da cui nasce la punizione dell’1-0. DILIGENTE.
DANILO 6.5 – Allegri lo sceglie nel ruolo di difensore centrale e lui fornisce la solita prestazione attenta. Difensore centrale, terzino o mediano, nessuna differenza. Un giocatore così finisce per essere il pupillo di ogni tecnico. DUTTILE.
BREMER 6 – Abraham gli crea pochi problemi. Serata di ordinaria amministrazione per il difensore brasiliano. Sul goal, Abraham è solo in mezzo all’area, ma la colpa può essere divisa tra tutti gli interpreti. GIUSTIFICABILE.
ALEX SANDRO 5.5 – Accompagna l’azione con discreta continuità quando si attacca. Va vicino al goal con un tiro da fuori che esce di poco. In fase difensiva fa tutto bene fino al pareggio di Abraham, dove calcola male il cross di Pellegrini. FUORI TEMPO.
LOCATELLI 6 – La sua partita inizia con un’ammonizione evitabile a centrocampo. Cresce con il passare dei minuti e trova anche uno splendido goal da fuori, poi annullato per fallo di mano di Vlahovic. SFORTUNATO. (Dal 86′ ROVELLA S.V.).
MIRETTI 6.5 – Il giovane centrocampista dimostra di meritare il posto da titolare. È il primo ad accompagnare l’azione offensiva, senza rinunciare ai compiti di interdizione. Regala a Cuadrado un grande assist, ma il colombiano si fa ipnotizzare a tu per tu con il portiere. UBIQUO. (Dal 77′ Mckennie S.V).
RABIOT 6 – Fornisce tanta sostanza in mezzo al campo e vince tutti i contrasti contro gli avversari giallorossi. Esce per infortunio dopo un’ora scarsa di gioco. DECISO. (Dal 58′ ZAKARIA 6 – Mezz’ora senza infamia e senza lode. SUFFICIENTE).
CUADRADO 6 – Guadagna il fallo della punizione trasformata da Vlahovic, poi imperversa sulla sua fascia, creando diversi pericoli. Grande assist sul goal annullato a Locatelli, ma davanti a Rui Patricio è poco lucido nel primo tempo. SCHEGGIA. (Dal 77′ MILIK 6 – La prima giocata utile in bianconero è un pallone spazzato via dalla linea di porta. MEGLIO DI NIENTE).
VLAHOVIC 7 – Pronti, via e disegna una traiettoria magica su calcio di punizione. Bacetto alla traversa e terzo goal in campionato. Si sbatte tanto e infonde coraggio ai suoi compagni per larghi tratti del match. FAMELICO. (Dall’86’ KEAN S.V.).
KOSTIC 6.5 – Si sta integrando perfettamente nella nuova realtà. Tanti spunti interessanti e innumerevoli cross poco sfruttati. Karsdorp trema ogni volta che decide di affondare i suoi attacchi. Non riesce ancora a incidere, ma è solo questione di tempo. IN CRESCENDO.
ALL. ALLEGRI 5.5 – Ha preparato bene la gara. Ottimo approccio e buon primo tempo a ritmi alti. La Juve sembra accontentarsi, cala alla distanza e non risolve i soliti problemi offensivi. Non riesce mai ad ammazzare le partite e alla prima vera occasione la Roma punisce i bianconeri. LUCI E OMBRE.