La Juve aspetta il suo bomber che dovrà dimostrare il proprio valore alla ripresa della Serie A
RISCATTO DUSAN – Poco meno di un mese alla ripresa della Serie A e dimenticando le vicende extracalcistiche che coinvolgono la Juventus, è ora di iniziare a pensare all’attualità. Tante saranno le novità nella Juve alla ripresa delle operazioni, in attesa della fine dell’esperienza mondiale dei brasiliani Alex Sandro, Danilo e Bremer, degli argentini Di Maria e Paredes e di Adrien Rabiot, negli ultimi giorni hanno abbandonato il Qatar Milik, Szczesny e Vlahovic. L’attaccante serbo ha ritrovato il gol nell’ultima partita della nazionale serba che non è servita ad evitare la sconfitta che ha permesso alla Svizzera di staccare il biglietto per gli ottavi di finale. Un gol da attaccante di razza per l’ex Fiorentina che sembra aver messo alle spalle la pubalgia che non gli ha permesso di rendere al meglio nella fase finale del campionato e nelle prime partite della Serbia.
L’ultima apparizione di Vlahovic con la maglia della Juventus è datata 25 Ottobre con la sconfitta dei bianconeri al Da Luz che ha sancito l’eliminazione della Juve dalla Champions League con una giornata di anticipo. Il primo impegno del 2023 della Juventus sarà il 4 Gennaio con la truppa di Max Allegri che cercherà di riprendere il proprio cammino all’inseguimento del Napoli da Cremona.
Appuntamento in cui dovrebbe ritornare proprio l’attaccante serbo.
Dusan potrà approfittare di un paio di settimane di relax ed è atteso a Torino intorno al 17 Dicembre, dove lo staff medico bianconero avrà la possibilità di valutare le condizione del centravanti chiamato ad invertire la rotta nella seconda parte di stagione.
Perché al netto delle sue condizioni fisiche non eccellenti, i numeri di Vlahovic in questa stagione non sono esaltanti, a maggior ragione se si ripensa all’investimento ingente che il club ha deciso di fare sul classe 2000 un anno fa pari a 75 milioni di euro.
Sono 7 le reti realizzate dall’ex Fiorentina in questa prima parte di stagione in 16 partite tra campionato e Champions League; uno score non all’altezza delle aspettative riposte dalla dirigenza. Un bilancio quindi negativo perché Dusan è una punta che vive per il gol, e se non trova la rete non riesce ad impattare sul match e che proprio non riesce a digerire l’astinenza da gol.
Certo le prestazioni corali della Juventus spesso non hanno aiutato l’attaccante di Belgrado ma nella seconda parte di stagione la Juventus recupererà tutti gli effettivi quali Chiesa, Pogba, Di Maria che alzeranno la qualità tecnica della squadra e potranno mettere più assistenze a disposizione delle punte. Sarà quindi compito di Vlahovic quello di farsi trovare pronto, perché Milik ha dimostrato di essere un attaccante più che affidabile e potrebbe rappresentare una minaccia qualora Dusan dovesse continuare ad aver problemi a trovare la via del gol.
Serve quindi un cambio di marcia da parte del serbo, che dovrà dimostrare di essere un attaccante maturo e pronto ai grandi palcoscenici.
Il primo anno con la maglia bianconera ha preso le sembianze di un apprendistato ma adesso la Juventus ha bisogno di certezze e non potrà aspettare in eterno la conferma di un attaccante che ha dimostrato in passato di essere una vera e propria macchina da gol.
La Juve di Allegri avrà bisogno di ritrovare la verve implacabile dell’attaccante che si è visto a Firenze, altrimenti non è da escludere che possa essere Milik alla lunga, l’attaccante di riferimento di una squadra che dovrà cercare l’inseguimento al Napoli per riaprire il discorso Scudetto.