I bianconeri falliscono l’obbiettivo playoff perdendo malamente in Veneto
FINE STAGIONE – Era la partita decisiva di regolar season per la Juventus Next Gen che si giocava il tutto per tutto in casa della Virtus Verona.
Non sarebbe comunque bastata la vittoria ai ragazzi di Brambilla per raggiungere la zona playoff ma i 3 punti erano il presupposto per alimentare le speranze di proseguire una stagione ricca di alti e bassi. Partono bene i bianconeri che trovano il gol nella prima frazione con Cudrig che sblocca il risultato con un colpo di testa dopo appena 10 minuti di gioco. La reazione della Virtus è affidata ai piedi di Fabbro che sfiora il gol in due occasioni e al 43′ trova il gol del pareggio con il quale termina la prima frazione.
Inizia la ripresa con un’ingenuità clamorosa con la quale Huijsen stende in area di rigore Fabbro e Danti dal dischetto firma il gol del vantaggio veronese. Cambia il piano tattico del match con gli ospiti che si riversano nella metà campo avversaria per riacciuffare la partita e invece vengono puniti in contropiede con Kristoffersen che porta il punteggio sul 3-1.
Nel finale di gara ci sarebbe l’opportunità di accorciare le distanze dal dischetto ma Cerri si fa ipnotizzare da Siaulys e nel recupero arriva il gol del definitivo 4-1 con Manuel Daffara che supera il suo omonimo e regala i 3 punti alla squadra veneta.
Termina quindi al 13 posto la stagione di Serie C della Juventus Next Gen con l’amarezza di un altro obbiettivo sfumato dopo la sconfitta in finale di coppa Italia in una stagione che comunque ha permesso a tanti giovani di potersi affacciare nel panorama della prima squadra.