L’ex giocatore della Juventus intervistato da Radio Bianconera
DE AGOSTINI – 4 anni alla Juventus in cui vinse una coppa Italia ed una coppa Uefa, esattamente dal 1987 al 1992. Luigi De Agostini era molto apprezzato per la sua duttilità in campo, infatti nel corso della sua esperienza alla Juve ha indossato tutti i numeri di maglia che vanno dal 2 all’11 (allora la numerazione non era fissa e veniva data in base alla posizione in campo). Possiamo dire un Danilo di fine anni 80′. Proprio a proposito del brasiliano, De Agostini ha detto la sua riguardo al giocatore ex Manchester City, ecco le sue parole ai microfoni di Radio Bianconera:
“E’ un jolly prezioso, è quello che mi ha impressionato di più perchè in momenti di emergenza si è sempre fatto trovare pronto in più situazioni. Si adatta a più ruoli e sono questi i giocatori che ogni allenatore vorrebbe.“
Sulla Juventus e la lotta scudetto:
“Non è tutto da buttare, anche se secondo me si è fatta male da sola dopo l’uscita dalla Champions League. Ma in campionato sta reagendo, significa che la squadra c’è. Giocare alla Juventus non è come giocare da altre parti. La Juve deve sperare in un passo falso dell’Inter, però l’Inter si è preparata bene solo sul campionato e hanno solo questa competizione. La Juve ha pagato i numerosi cambi che ha fatto.“