L’intervista del giornalista ai microfoni del ‘Corriere della Sera’
L’ACCUSA – E’ risaputo da tempo il rapporto non di certo idilliaco tra la Juventus e Maurizio Pistocchi, giornalista che ha appena dato il suo addio a Mediaset. L’opinionista di Cesena ha concesso una lunga intervista al ‘Corriere Della Sera’, svelando dei particolari abbastanza scomodi per la compagnia televisiva e per Andrea Agnelli in qualità di presidente della Juventus. Ecco le sue parole:
“Veto imposto dalla Juve? Ero scomodo, nessuno ha mai smentito questa ricostruzione, quindi evidentemente era vera. E’ perlomeno strano che un’azienda preferisca pagare collaboratori esterni, rispetto ad un suo dipendente ‘storico’ come successo negli ultimi 4 anni. Mi meraviglia che un giornalista che si occupa di un aspetto marginale della vita economica e sociale del paese sia considerato talmente pericoloso da dover essere epurato. Nel 2013 Brachino disse a me e a Paolo Ziliani che Andrea Agnelli aveva chiesto di toglierlo dai programmi. Non so se fosse una boutade, ma effettivamente un anno dopo mi è arrivata una mail dove Mediaset mi comunicava che non avrei più partecipato ai programmi sulla Champions. Non è un mistero che Albanese, capo della comunicazione Juve abbia più volte fatto pressioni per ottenere l’allontanamento di giornalisti scomodi.“