NESSUNA TREGUA – Neanche il tempo di assaporare la gioia della vittoria di Champions, che in casa Juventus è tempo di respingere un nuovo attacco. Questa volta fuori dal campo. La notizia del giorno è il recapito di un’Informazione di garanzia e sul diritto di difesa a Fabio Paratici dal Tribunale di Perugia per il caso Suarez. Nonostante si tratti di indagini e qualsiasi tipo di previsione o titolo sia attualmente prematuro, appare difficile immaginare conseguenze dal punto di vista sportivo per i bianconeri. Non si è fatta attendere comunque la presa di posizione del club nel comunicato ufficiale.
La Società ribadisce con forza la correttezza dell’operato di Paratici e confida che le indagini in corso contribuiranno a chiarire la sua posizione in tempi ragionevoli
TESTA AL DERBY – Fortunatamente torna la Serie A a riportare l’interesse e le copertine sul calcio giocato. Difficile non avere un occhio alla magica notte europea che martedì al Camp Nou vedrà la sfida contro il Barcellona. In questo senso, a riportare l’attenzione sulla gara più imminente di campionato aiuta il fatto che sia il derby contro il Torino, e una stracittadina non è mai una sfida come le altre. Soprattutto se indispensabile per trovare la continuità chiesta da Pirlo, riprendere terreno in classifica e dare un seguito alle ultime convincenti prove europee.
ULTIME DI FORMAZIONE – Certamente non pensa al Barcellona Andrea Pirlo, che però più per necessità che per volontà dovrà ricorrere ad un po’ di turnover, soprattutto per ovviare all’assenza di Alvaro Morata in attacco. Il tecnico infatti lentamente recupera i pezzi della sua rosa, ma neanche questa volta potrà contare sulla squadra al completo. Toccherà a Paulo Dybala non far rimpiangere lo squalificato spagnolo e affiancare Ronaldo nel duo d’attacco bianconero.
Cercheremo di riempire l’area con giocatori diversi, magari con delle rotazioni. Con Alvaro siamo più presenti mentre con quelli che giocheranno domani cercheremo di arrivarci più da fuori.
ha detto Pirlo in conferenza, e proprio per questo il tecnico dal primo minuto dovrebbe rilanciare Kulusevksi per aumentare il potenziale offensivo dei bianconeri. La gara contro i granata arriva tutto sommato in un buon momento per la Vecchia Signora, con i granata in difficoltà in questo avvio di stagione e una Juventus in cerca di una svolta in campionato che possa dare equilibrio ad un’altalena di risultati. Cosa meglio del derby per accendere il fuoco e far capire e sentire la maglia della Juventus? Vietato farsi distrarre da fattori esterni. Meglio non farsi ingannare dal terzultimo posto del Torino. Il derby, si sa, è una gara a sé.